agueglio

Località di Partenza: Varenna
Località di Arrivo: Varenna
Distanza: 62 Km
Dislivello: 1.437 m
Grado di Difficoltà: impegnativo +
Percorso affrontato il: 16 Agosto 2002

Le salite:
Varenna metri 221 - Valico di Moncodeno metri 1.437
Lunghezza: 18,7 Km
Dislivello: 1.216 m
Pendenza Media: 6.5 %
Pendenza Massima: 14%
Esino Lario metri 833 - Bocchetta Ortanella metri 958
Lunghezza: 4 Km
Dislivello: 125 m
Pendenza Media: 3,1 %
bivio Cainallo metri 1.086 - Passo Agueglio metri 1.173
Lunghezza: 1,7 Km
Dislivello: 87 m
Pendenza Media: 5,1 %

Descrizione:
Con l'inseparabile Pietro, eccomi ancora a caccia di colli sulle sponde del Lago di Como, ramo Lecco.
Partiamo da Varenno; il percorso si snoderà lungo le pendici della Grigna, fino al Vo' di Moncodeno. Raggiunto poi il Passo Agueglio, già affrontato nel Giro di Lombardia negli anni 90, scenderemo in Valsassina per poi raggiungere il lago a Bellano. La salita da subito non da tregua e con i primi tornanti guadagnamo quota. La direzione da seguire è quella per Esino Lario. Questo primo tratto lungo 11 Km è però piuttosto piacevole in quanto si pedala all'ombra dei boschi che si alternano ad ampie viste. La pendenza è sempre sotto 8% e tra racconti e chiacchere giungiamo ad Esino.
Qui prendiamo la direzione per Ortanella e in 4 chilometri vallonati e privi di difficoltà giungiamo all'omonima Bocchetta.
La località è particolarmente tranquilla e una sosta al bar è d'obbligo.
Ripartiamo alla volta del Passo Cainallo e del Vo di Moncodeno, ma questa volta la musica cambia. Rientrati ad Esino attraversiamo il paese subito su un lungo tratto al 10% e proseguiamo ancora in forte pendenza.
Ci aspettano 8 Km duri e i tratti di riposo saranno pochi. I primi tre chilometri sono gli stessi che occorre percorrere per raggiungere anche il Passo Agueglio, ma ecco la deviazione per Cainallo. Su un tratto al 12% Pietro prende qualche metro di vantaggio. Stringo i denti: un dolorino fastidioso alla schiena mi costringe a rallentare.
Poi una splendita vallata si apre ai nostri occhi: sulla sinistra superiamo l'Albergo Cainallo mentre la strada costeggia la verdissima conca. Il Passo Cainallo si raggiunge poco oltre, superato l'Albergo Ginepro ed è qui che ancora una volta la strada si incattivisce. Un lungo chilometro al 10% con punte del 14% ci attende: questa volta è Pietro che accusa un cedimento e sono io che guadagno qualche metro. Il paesaggio di colpo diventa selvaggio e addirittura, superata l'anonima Bocchetta di Cino, gli ulimi 300 metri del percorso sono su sterrato: vero ciclismo eroico.
Il punto di arrivo non dice molto: meglio la vista della valle Cainallo lungo la discesa. Decidiamo quindi per un bel piatto di pasta all'Albergo Ginepro: un fuori-programma piacevole.
Rientrati poi sulla stada che porta all'Agueglio affrontiamo l'ultimo tratto di salita che culmina in verdissimi pascoli. La strada procede in costa per un lungo tratto dove la vista può spaziare e solo più tardi del previsto inizia la discesa con alcuni splendidi passaggi mozzafiato sul lago.
Per il ritorno da Cortenuova proseguiamo per Taceno lungo una strada trafficata. Occorre superare, inoltre,
anche alcune gallerie male illuminate, pertanto prestiamo la massima attenzione. A Bellano infine ritroviamo il lago e chiudiamo questo anello, bello ed impegnativo


L'Alpe Cainallo	Da Cortenuova

ALPE CAINALLO E VALICO DI MONCODENO