Località di Partenza:
Intra metri 210
Località di Arrivo: Intra metri 210
Distanza: 115 Km
Grado di Difficoltà: medio ++
Percorso affrontato il: 9 Settembre 2001
La salita: Cannobio - Sella Piano di Sale
Lunghezza: 19,7 Km
Dislivello: 764 m
Pendenza Media: 3,9%
Descrizione: Gruppo al completo per questa
uscita in territorio piemontese. Raggiungiamo Intra comodamente
via traghetto da Laveno: il biglietto di andata e ritorno con
bicicletta è di sole Lire 11.000. La giornata è bella e il sole
caldo; un forte vento però ci seguirà lungo tutto l'itinerario
infastidendoci non poco. I primi chilometri sono di relativa
tranquillità lungo la sponda occidentale del Verbano. Alberto si
incarica di tirare il gruppo e si procede compatti. Il cambio
portato da Elio, reduce da una stagione di gran fondo corse ad
alto livello, mette tutti alla frusta ed il vento complica le
cose. A Cannobbio è posto l'inizio della salita che ci porterà
in Val Vigezzo. Inevitabilmente si formano gruppetti: quello dei
battistrada è formato da Elio, Mario ed Alberto, poi Giorgio e
Gianluca. Dopo i primi quattri chilometri dove la salita presenta
una pendenza media del 6% circa, con Paolo mi riporto su Pietro
ed Osvalto. Si prosegue insieme fino al bivio per Gurro.
Non si incontrano particolari difficoltà ma nello stesso tempo
la valle è chiusa e non si hanno scorci o viste sul lago o sui
rilievi circostanti. La strada è molto sinuosa e segue il corso
del torrente Cannobino tra spettacolari orridi; i primi tornanti,
pero', si incontrano intorno al Km 13. Il fondo è generalmente
in buone condizioni. Gli ultimi chilometri sono sicuramente i più
impegnativi del percorso. Si guadagna presto quota e l'ambiente
cambia: i boschi lasciano il posto a prati e si hanno le prime
viste sulla Valgrande. Al chilometro 16,5 di salita si imbocca
una lunga galleria, ambia e ben illuminata ed infine si raggiunge
il paese di Finero e poco oltre il piano di Sale. La discesa
verso la Val Vigezzo è contraddistinta da vive pendenze e da
ampie viste fino a scorgere il Santuario di Re.
Decidiamo per una breve sosta proprio al Santuario apportando una
deviazione sul percorso di 3/4 chilometri.
Questo è anche il punto di incontro tra chi proviene dalla Val
Vigezzo, e chi, invece, sale dalle Cento Valli.
Un panino, una barretta..... e via lungo il piano che porta prima
a Santa Mari Maggiore, nota località turistica e Druogno, da
dove inizia la discesa che ci porta a fondovalle.
Il gruppo si ricompatta e si affrontano gli ultimi 40/50
chilometri insieme. L'andatura la fanno come sempre i migliori e
si viaggi costantemente intorno ai 40! Il vento sembra calmarsi;
affrontiamo lunghi rettilinei privi di traffico (la superstrada
che scorre parallelamente lo porta via quasi tutto) lungo la
valle del Toce.
Il mio scarso allenamento mi impone di rallentare e con Pietro (per
fortuna che c'è lui!) prendiamo un altro passo. Raggiungiamo
Vogogno, Cuzzago e Mergozzo (spendida località lacustre); poi
Pallanza e infine Verbania prima di raggiungere nuovamente il
traghetto per Laveno.
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