PASSO PORDOI

Località di Partenza: Canazei metri 1.465
Località di Arrivo: Passo Pordoi metri 2.239
Lunghezza: 12 Km
Dislivello: 774 m
Pendenza Media: 6,5 %
Grado di Difficoltà: medio
Percorso affrontato il: 24 Giugno 2003

Descrizione:Le Dolomiti, per il ciclista, sono un vero e proprio paradiso!
C'è solo l'imbarazzo della scelta e questa è veramente ostica dato che i nomi tra cui decidere sono di quelli altisonanti: Sella, Gardena, Fedaia, Falzarego, Tre Cime, Pordoi..... Personalmente penso che proprio quest'ultimo passo sia il più "mitico", reso famoso anche dalle imprese di Fausto Coppi.
Per questo motivo, durante una breve vacanza nella bellissima Valle di Fassa decido di affrontare la scalata al Pordoi, versante Canazei, ad oggi il mio primo passo dolomitico.
La salita non presenterà mai tratti particolarmente difficili, la pendenza si attesterà sempre tra il 6 e 8% rendendo la scalata tutt'altro che impossibile.
La partenza è fissata da Pera di Fassa e dopo 10 chilometri di falsopiano si arriva a Canazei, posta ai piedi del Sasso Pordoi. Due sono le caratteristiche dell'ascesa: la prima, come ho già detto la pendenza sempre costante, la seconda la presenza di tornanti. Se ne conteranno in tutto 27, perfettamente numerati in ordine crescente. I primi chilometri sono immersi nei boschi; non mancano però alcuni scorci sul Sassolungo e sulla verdissima Val di Fassa. Al Km 4,5 in corrispondenza dell'Albergo Lupo Bianco il panorama si apre, e in una conca verdeggiante si può finalmente contemplare la maestosità del gruppo dl Sella. Solo per poco, in quanto ci rituffiamo nel bosco e poco oltre, Km 5,5, arriviamo al bivio per il passo Sella. Io proseguo la mia marcia verso destra: sono a metà ma la gamba è ancora buona.
Supero un paio di cicloamatori appesantiti dai borsoni ma a mia volta vengo superato da una decina di ciclisti con passo sicuro. I tornanti si succedono senza sosta, e poi, in località Pecol metri 1.926 la vista si apre come d'incanto: niente più alberi, pini o abeti ma prati e pascoli. Gli ultimi tornanti sono molto ravvicinati e si può vedere il lento avanare delle macchine per raggiungere la cima. Poco dopo sono anch'io lassù, ai 2.239 metri del Passo Pordoi e l'arrivo è quello delle grandi occasioni.
Un consiglio; se potete non affrontate la salita nel mese di Agosto: vi sembrerà di trovarvi immersi nel traffico di una grande città, provare per credere.

I primi Chilometri	Il Sasso Lungo	Sul P.so Pordoi

 

 

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