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SOCIETA' DEL QUARTETTO E AMICI DELLA MUSICA DI VICENZA - 2004

Musicare, Nov. 2004 - Incontro con la Musica: Il Flauto.

Sede della Società del Quartetto e Amici della Musica di Vicenza

Presentazione: Mercoledì 6 Ottobre, 18:15

Michelle Willis - Il Flauto

La Società del Quartetto e Amici della Musica di Vicenza ha avviato la serie "Incontri con la Musica" il 6 Ottobre, con il tema 'strumenti musicali.' Segue un riassunto del primo incontro: 'il flauto.'

"Ma cos'è un flauto?", mi hanno chiesto l'altro giorno. La risposta non è semplice come sembra, perché la famiglia di questo strumento è molto grande, con tanti parenti e cugini sparsi per il mondo.

La risposta più semplice è che si tratta di uno strumento a fiato suonato diritto o trasversalmente. Una definizione più tecnica direbbe che il suono si produce facendo vibrare una colonna d'aria all'interno di un tubo, i cui fori servono a riprodurre le diverse note.

Esistono flauti diritti come il flauto dolce ed il flauto di Pan, flauti globulari come l'ocarina, ed i flauti traversi.

Non si sa qual'è lo strumento più antico del mondo, forse un strumento a percussione, ma nessuno di questi èarrivato ai nostri giorni. Certamente il più vecchio ritrovato è un flauto del periodo di Neandertal, un frammento datato tra 43.000 e 82.000 anni, fatto con le ossa di femore di un orso, trovato in Slovenia. A questo possiamo aggiungere che il più vecchio strumento ancora funzionante è un flauto. Recentemente sono stati trovati in Jiahu, Cina, un flauto ancora integro, cinque con piccole crepe e trenta frammentati che datavano da 7.000 a 9000 anni, costituiti di ossa di ali di gru. Possiamo ascoltarli in Internet: http://www.bnl.gov/bnlweb/pubaf/pr/1999/bnlpr092299.html.

Il flauto più famoso della mitologia Greca èil flauto di Pan, o Siringe. Il mito dice che il dio Pan (metà uomo e metà capra) era innamorato della ninfa Syrinx. Per nasconderla gli dei la trasformarono in canna di bambù, che lui raccolse per costruirsi un flauto e sfogare il suo amore.

La prima volta che il flauto appare in occidente è nel sec. X, attraverso illustrazioni di manoscritti di Bisanzio.

I flauti più antichi rimasti sono tedeschi, per questo motivo il flauto traverso viene chiamato anche flauto tedesco.

Il flauto rinascimentale era costituito da un unico pezzo di legno, con sei fori per la riproduzione delle note, più un foro per soffiare. Aveva un suono dolce e raffinato per essere usato a corte, e in ambito militare associato al tamburo.

Il flauto si evolve nei secoli che seguono. Anche se ancora fatto in legno, viene aggiunta una chiave per aiutare le dita ad estendere la scala musicale. In seguito viene diviso in tre pezzi e successivamente in quattro per migliorare l'intonazione e dare più possibilità di accordatura con altri strumenti. Nel sec. XIX fu Theobald Boehm a sperimentare ed innovare, creando un nuovo sistema e favorendo il flauto in metallo. Il sistema Boehm vienne adottato da altri costruttori che apportarono alcune modifiche, il cui risultato è il flauto che conosciamo oggi.

La famiglia del flauto traverso è composta da: ottavino, che suona un'ottava più alta, e da molti altri con sonorità più basse come il flauto in Sol, il flauto basso, il contrabbasso ed anche il sub-contrabbasso. Nell'orchestra moderna si usa il flauto traverso, l'ottavino, e ogni tanto il flauto in Sol, per la sua sonorità molto ricca e dolce.

Un flautista può suonare da solo, in formazioni cameristiche, all'interno di una banda o di un'orchestra, nei diversi stili musicali quali musica classica, jazz, rock, ecc.

Per saperne di più su questo strumento, vi invito a visitare il mio sito (www.mwillis.net), dove troverete alcuni link e una lista di libri da consultare.

Questa serie di incontri sugli strumenti musicali continua il giorno 3 novembre con la violinista Marianne Wade. Gli appuntamenti sono presso la nuova sede della Società del Quartetto e Amici della Musica di Vicenza, alle ore 18:15, con ingresso gratuito.