|
CANGURO
Canguri, marsupiali che hanno la parte posteriore del corpo molto
più sviluppata dell’anteriore; arti anteriori brevi e deboli e arti
posteriori che raggiungono invece un grandissimo sviluppo per la notevole
lunghezza della zampa e del piede.
La coda è molto evoluta e mentre il canguro salta, la coda, procede
in questo modo: con funzione di sostegno spinge verso il terreno,
viene sollevata rispetto al tronco, viene abbassata vigorosamente
e infine viene sollevata di nuovo rispetto al tronco.
Le femmine sono provviste di una tasca, il marsupio,
con capezzoli e ghiandole mammarie, in cui il piccolo si sviluppa.
I canguri, come abbiamo detto, sono costruiti solidamente nella parte
posteriore e debolmente in quella anteriore:
le zampe anteriori sono infatti sottili e mobili;
un forte sviluppo muscolare delle zampe anteriori si trova soltanto
nei maschi di alcune specie.
La coda è molto grossa.
Nella locomozione bipede al terreno ed è un punto di sostegno che
diventa poi l’unico quando il canguro combatte un nemico servendosi
di tutte e due gli artigli posteriori.
Il piede è molto grande ed ha 4 dita:
il secondo ed il terzo dito sono molto piccoli ed uniti insieme
dalla pelle tranne nel tratto terminale.
I canguri più grandi si sono diffusi nel continente australiano,
ma non si trovano nella Nuova Guinea;
gli arboricoli invece si sono presumibilmente evoluti nella foresta
di quest’ultimo paese, hanno raggiunto la regione del Capo York,
la parte più vicina del continente australiano.
La coda viene usata per rinforzare la locomozione bipede e per bilanciare
la parte anteriore del corpo.
Le zampe anteriori vengono usate di solito per portare il cibo alla bocca.
Durante la locomozione quadrupede la coda si appoggia sul terreno sul quale
lascia una traccia caratteristica. I canguri sono erbivori.
I canguri possono saltare alto 8 m. senza fare sforzi.
Il canguro fa dei grandi salti alti senza sforzo per sfuggire più facilmente
ai predatori; i suoi salti sono molto lunghi.
Il canguro quando salta per sfuggire ai predatori, disegna l’onda.
Nel canguro l’onda nasce quando si spinge con le zampe e con la coda, salta,
rimane un po’ sospeso nell’aria e poi riatterra.
L’onda non si forma nel corpo ma nel disegno che fa il canguro quando salta.
|