1.8 - Gli sport di durata e il contasecondi da tavolo.

Contasecondi da tavolo Omega
Al loro esordio, i cronometristi furono accolti con qualche diffidenza da parte delle Società Sportive, ma ben presto la loro professionalità e la loro indipendenza da interessi diretti nei vari settori sportivi, fecero loro conquistare sempre maggiori consensi, facendo crescere i settori di attività nei quali veniva richiesto il servizio di cronometraggio ufficiale.
Tra i nuovi settori sportivi in cui la FICr fu chiamata ad operare, vi furono quelli in cui occorre rilevare la durata della gara, come ad esempio il Pugilato e gli incontri a squadre in cui va rilevata la durata effettiva di gioco della partita, quali Hockey, Pallanuoto e Pallamano. Rimasero fuori dal nostro controllo alcune discipline come il Calcio, la Pallacanestro, il Rugby, nei quali il cronometrista continua ad essere lo stesso arbitro dell'incontro, con tutta la discrezionalità spesso lamentata nelle cronache dei quotidiani sportivi.
Per il cronometraggio degli sport di durata, si rendeva necessario un altro tipo di cronometro, il contasecondi da tavolo, inizialmente meccanico, come quello stupendo qui a lato, prodotto dall'Omega (tuttora perfettamente funzionante, a dispetto dei suoi quasi cinquant'anni di anzianità) e sostituito, nel 1979 dal meno costoso contasecondi digitale modello Genova.