2.4 - Un confronto maligno

Microsplit Heuer
In anni successivi,volli fare un esperimento mettendo a confronto i tempi rilevati con il Coffret e quelli rilevati con un Microsplit Heuer elettronico centesimale, collegati ad uno stesso pulsante. Com'ara facilmente prevedibile, riscontrai sensibili scarti, dell'ordine di vari decimi di secondo, tra i due sistemi. Ma l'aspetto più preoccupante era la loro incostanza, che, tra un impulso e l'altro, oscillava in modo casuale, da un paio fino ad oltre 4-5 decimi di secondo. In una gara di sci un decimo di secondo in più o in meno può comportare parecchi posti di differenza nella classifica generale di una gara, figuriamoci 4 o 5 decimi!
Chissà quanti concorrenti hanno perso o guadagnato posti in classifica per aver affidato le loro sorti ad un congegno che aggiungeva o toglieva casualmente decimi di secondo, alterando classifiche apparentemente ineccepibili. Un cronometraggio manuale ben fatto supera raramente il decimo di secondo di scarto rispetto ai sistemi elettronici. Tant'è: si preferiva un sistema, sia pure imperfetto, che non richiedesse alcun intervento manuale.
E' il segno tangibile della sfiducia che regola i rapporti umani.