3.11 - La fotocellula SEL e il Chilometro Lanciato.

Nel 1971 ci fu assegnata anche la fotocellula SEL, un nuovo set di pressostati (anch'essi prodotti dalla SEL) e nuovi cancelletti Longines. Le F.I.Cr. stava avviando una politica di maggiore diffusione di apparecchiature professionali in tutte le provincie, per gestire manifestazioni che richiedevano tecniche di cronometraggio sempre più sofisticate.

Fotocellula SEL
La fotocellula SEL, prodotta a Genova, recava orgogliosamente la sigla KL, poiché era stata la prima in grado di rilevare i passaggi degli sciatori nella prova del Chilometro Lanciato.
Il faro, con riflettore parabolico, assicurava una buona luminosità anche nei traguardi molto larghi, come quelli del KL. Inoltre le componenti elettromeccaniche erano state sostituite da quelle elettroniche, assicurando in tal modo una grande sensibilità alla fotocellula, che soppiantò tutte quelle allora in uso. La collimazione faro-fotocellula era facilitata da un piccolo puntatore ottico e dal catarifrangente rosso posto sul suo frontale.
L'unico problema era costituto dal faro, che doveva essere alimentato da una pesante batteria a 12 v per automobili.