CAP IV - I PRIMI CRONOMETRI SCRIVENTI MILLESIMALI (1976-79)

4.1 - Il Digicron 10C
Nel 1976 ci fu consegnato un nuovo cronometro, il Digicron 10C prodotto a Trieste, scrivente millesimale, interamente elettronico, dotato di 10 linee d'ingresso. L'apparecchio era particolarmente adatto alle gare di nuoto. Pur in mancanza di piastre, usando il 10C mediante pulsanti, si aveva il vantaggio di un unico impulso di partenza per tutte le linee collegate. Avendo ridotto in maniera significativa le più consistenti differenze nei tempi di reazione dei vari cronometristi al momento della partenza, il sistema permetteva una più uniforme gestione dei tempi nelle varie corsie, con tempi di arrivo più aderenti all'ordine rilevato dai giudici.
Si riduceva di molto il contenzioso con le Giurie FIN.
Constatammo subito la maggiore disponibilità da parte dei Giudici Arbitri ad accettare l'ordine d'arrivo risultante dalla nostre apparecchiature, quando i giudici erano in disaccordo fra loro circa la sequenza degli arrivi.
Per la facilità di azzeramento e per la più agevole lettura della banda scritta, il 10C sostutuì ben presto il glorioso OTR Omega nella rilevazione dei tempi anche in tutte le altre gare.