5.3 - Dal Giro aereo dell'Aquila al Giro aereo d'Italia.
Il primo programma realizzato da Tuccella, fu usato per gestire le gare di regolarità aeronautiche, organizzate dall'Aereo Club dell'Aquila. Il programma compilava le tabelle di volo da consegnare ai vari piloti, in base alle quali essi dovevano percorrere le varie tappe del circuito, sorvolando le postazioni a terra nei tempi prefissati e naturalmente stampava le classifiche finali. Fu un gran successo.
Tuccella fu immediatamente ingaggiato dall'Aereo Club d'Italia, per cronometrare il Giro Aereo d'Italia, a bordo di un quadrimotore che precedeva i concorrenti lungo le varie tappe del giro, che si concluse a Milano, dopo aver toccando i principali aeroporti italiani.
Nell'edizione dell'82 era presente tra i concorrenti il Segretario Generale del CONI Mario Pescante, in funzione di navigatore.
In occasione della celebrazione dei 75° anno della F.I.Cr. al Campidoglio, Pescante raccontò la sua esperienza e rivolse parole di elogio per i cronometristi che aveva osservato dall'alto del suo aereo raggiungere a piedi, con spirito di sacrificio, le vette delle montagne dove erano situate le postazioni di cronometraggio. Grande fu la sorpresa di Pescante quando gli dissi, in piena cerimonia, che uno di quegli "omini" da lui avvistati era …proprio il sottoscritto!