5.8 - Manifestazione Nazionale dei Giochi della Gioventù a Roccaraso.

Nel 1985 si svolse a Roccaraso la Fase Nazionale dei Giochi della Gioventù invernali. In tale occasione furono impegnati 23 cronometristi di L'Aquila, Sulmona, Avezzano e Pescara. Il nostro programma di gestione delle gare di sci, ormai rodato, girava alla perfezione, ma il CONI aveva affidato la gestione informatica delle gare ad una ditta privata. Decidemmo di portare ugualmente il PC, ma ci fu detto che le nostre classifiche non dovevano essere diffuse all'esterno. Noi eravamo sempre in anticipo rispetto alla ditta incaricata. A dispetto del ... divieto di circolazione, le copie delle nostre classifiche, dopo essere state consegnate ai giudici, facevano rapidamente il giro delle varie rappresentative, dei giornalisti, ecc.
Deborah Compagnoni
L'edizione dei Giochi della Gioventù di Roccaraso va ricordata per un altro particolare: la vittoria nel Gigante Femminile di una quattordicenne Deborah Compagnoni. Il cognome era noto soprattutto per il famoso scalatore Achille Compagnoni, che aveva conquistato il K2 negli anni 50 insieme a Lacedelli. La giovane Deborah, rivelò una tale grinta e una classe innata da far immediatamente intravedere il suo brillante futuro. Dopo Gustav Thoeni e Marco Albarello, era diventata per noi un'abitudine quella di "scoprire" i nuovi talenti dello sci nazionale.
A Roccaraso cronometrammo anche le gare di fondo, di slittino e gare di pattinaggio e di hockey su ghiaccio. Fu una vera e propria piccola olimpiade invernale, con tanto di cerimonia inaugurale e di chiusura.