 Olivetti M21 portatile
Nel 1985 la Federazione cominciò a muoversi nel settore informatico. Uno dei primi passi fu l'assegnazione dei primi computer alle Associazioni. Ricevemmo un Olivetti M21 portatile (portatile in senso relativo, essendo l'M21 alquanto voluminoso e pesante, insufficientemente protetto dalla sua borsa morbida). La sua configurazione era molto simile al nostro Osborne: tastiera che funge da coperchio, monitor incorporato e due floppy driver. Ovviamente era dotato delle più recenti innovazioni nel campo dei Personal Computer: monitor più grande, da 80 caratteri per riga, due Floppy da 360 kB, ma soprattutto il sistema operativo MS/DOS, che Microsoft era riuscita ad imporre nei Personal Computer IBM compatibili. Il linguaggio di programmazione era il più evoluto GW-Basic, grazie al quale furono realizzati programmi sempre più affidabili. |
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