7.3 - L'Alto Sangro.
Nel 1965 fu necessario costituire un gruppo di cronometristi nell'Alto Sangro, allo scopo di coprire i servizi di cronometraggio a Roccaraso e Rivisondoli, Pescocostanzo, Alfedena e Barrea. Il gruppo, coordinato da Vittorio Mazzocco di Castel di Sangro, era composto da Felice Di Vito di Pescocostanzo e da Leopoldo Di Cristofano e Rodrigo Rocci di Castel di Sangro. Per qualche anno il gruppo fu affiancato dal Capitano degli Alpini Liberale Tonus, di stanza a Roccaraso. Anche questo gruppo era dotato di un piccolo set di apparecchiature (una coppia di Coffret Favag, una Fotocellula Pantecne e un Cancelletto Omega), che consentiva di gestire le gare di sci alpino con sistemi di cronometraggio automatici. Nel 71 Tonus fu trasferito in altra regione. Nel '74 Di Cristofano si trasferì a Sulmona.
I due furono rimpiazzati da Oreste Di Loreto, Ettore D'Agostino e Marcello Milano e il gruppo continuò a lavorare tranquillamente. Nel 76 si cominciò ad avvertire qualche segnale di crisi, che Mazzocco cercò di tamponare con nuovi ingressi, (Gabriele Del Cimmuto, Gaetano Di Tella, Giancarlo Del Vecchio e Cesarina Cioffi) ma i nuovi arrivati non riuscirono a rimpiazzare del tutto i vecchi. La situazione rimase alquanto precaria, nonostante gli sforzi di Mazzocco per tenerla in piedi. Si arrivò così al 1981, quando l'istituzione delle sottosezioni di Avezzano e di Sulmona fece passare il controllo dell'Alto Sangro alla nuova sottosezione di Sulmona, diretta dal Prof. Sciullo. Del gruppo iniziale di cronometristi restarono Mazzocco, Del Vecchio e Di Vito, che uno dopo l'altro abbandonano l'attività di cronometraggio. Il 1985 segnò la definitiva scomparsa del gruppo sangrino.