Ferdinando Traversi rientrò nella natia Sulmona nel 1953, quando lasciò la Segreteria Provinciale, da lui diretta dal 1946. Si devono probabilmente a lui i primi tentativi di costituire un gruppo di cronometristi a Sulmona. Nel 1960, erano presenti il Prof. Luigi Bocci e Panfilo Pantaleo, quest'ultimo noto personaggio nel mondo sportivo sulmonese, dove ricopriva incarichi in diversi settori. Erano anche presenti alcuni allievi, tra i quali Franco Sciullo, Luigi e Domenico Carrozza e Giulio Traficante. Nel gruppo c'era la tendenza a svolgere servizi di cronometraggio senza l'autorizzazione della Segreteria Provinciale. Certamente Traversi, che era stato responsabile provinciale, mal tollerava di dover chiedere permessi a chi era arrivato ... dopo di lui. La mancanza d'informazioni rendeva tuttavia difficile il passaggio degli allievi nella categoria ufficiali, non essendo noto il numero di servizi da loro espletati. Franco Sciullo e Luigi Carrozza si recarono a Roma, per lamentarsi con Di Paola della loro mancata promozione. Sciullo dovette attendere fino al 1979 prima di raggiungere tale obiettivo. Carozza lasciò l'attività di cronometraggio nell'80, senza mai conseguirlo. |
La solidità del gruppo di cronometristi sulmonesi e la discreta dotazione di apparecchiature di cui era dotato, comportarono l'automatico riconoscimento della Sottosezione come Associazione, che fu costituita nell'autunno del 1986 con il nome di Sulmokron. Il Presidente fu ovviamente il Prof. Franco Sciullo, che nel 1995 fu anche eletto Presidente Regionale. Fu nel corso di tale presidenza che iniziarono i primi scontri tra Sciullo e la Federazione Nazionale, che non volle riconfermarlo come Delegato Regionale. I contrasti con Roma continuarono anche negli anni successivi e sfociarono in qualche sanzione. Non vogliamo qui entrare nel merito di tali questioni. C'è invece da segnalare l'ottimo livello conseguito dai cronometristi di Sulmona, di cui è testimonianza il riconoscimento della qualifica di Istruttore Federale a Fabio Cascianelli e ad Alessandro Martinelli. Tre le gare di maggiore spicco svoltesi nel territorio della Sulmokron, ricordiamo un Campionato Mondiale Militare di Ciclismo del '93 e un Campionato Italiano Assoluto di Sci Alpino del '94, che vide tra i vincitori Alberto Tomba e Deborah Compagnoni, quest'ultima già vincitrice a Roccaraso di una finale dei Giochi della Gioventù nel 1985. Il cronometraggio automatico fu affidato ad una ditta di Bolzano, senza grosse differenze qualitative rispetto a quello che avrebbero potuto fare i nostri, ai quali rimase il solo cronometraggio manuale di riserva. Per una volta tanto, liberi da più gravosi impegni, Franco Sciullo, Gianfranco Cioni e Vittorio De Petris (designati per l'occasione) poterono ammirare con calma i grandi campioni che scendevano lungo le piste dell'Aremogna. | |
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