ABBA |
Il più
famoso fenomeno del pop scandinavo e uno dei gruppi più noti del mondo
è nato a Stoccolma nei primi anni ’70, quando Bjorn Ulvaeus e Benny
Andersson abbandonarono i rispettivi gruppi e l’attività di
session-men per seguire il consiglio di Stig Andersson, proprietario dei
celebri Polar Studios della capitale svedese - che li spinse a formare
un quartetto al quale avrebbe fatto da manager. Andersson insistette per
coinvolgere nel gruppo le fidanzate dei due musicisti: Agnetha Faltskog,
cantante già piuttosto affermata e compagna di Ulvaeus, e Anni-Frid
"Frida" Lyngstad, che viveva con Andersson. Con il poco
fantasioso nome Bjorn, Benny, Agnetha and Frida, i quattro incisero
"People need love", un discreto successo in Europa - tanto da
catapultarli all’Eurofestival del 1973, dove presentarono il loro
secondo singolo "Ring ring". Dopo il matrimonio tra Bjorn e
Agnetha, i quattro si battezzarono "Abba" unendo le iniziali
dei loro nomi. La nuova sigla portò subito fortuna:
"Waterloo" vinse l’Eurofestival del 1974, e decollò in
tutto il mondo - compresa la top ten americana. Dopo qualche singolo
incerto, "S.O.S." ripetè l’exploit e li consacrò in tutti
i mercati, che accolsero con enorme entusiasmo le canzoni interpretate
da Frida e Agnetha - quasi tutte in inglese. Gli Abba portarono 13 brani
nella Top 5 britannica e uno, "Dancing queen", al n.1 in USA -
il brano venne suonato dal vivo al matrimonio del Re di Svezia. Nel 1978
uscì "Abba - The movie", pellicola dedicata alla loro storia;
Lyngstad e la Andersson si sposarono. Quasi contemporaneamente, Ulvaeus
e la Faltskog, genitori di due bambini, si separarono. La cosa non
influenzò le vendite dei loro dischi: "Voulez-Vous" del 1979
ottenne l’ormai abituale riscontro in dischi d’oro e platino in
tutto il mondo. Nel 1980, tuttavia, gli USA cominciarono a voltare loro
le spalle. Nel 1981 anche Frida e Bjorn si separarono. Nel 1982, non
riuscendo più a rinnovare le fortune di un pop in declino e in rapporti
personali molto problematici, i quattro sciolsero il gruppo. Frida e
Agnetha, mai state in ottimi rapporti, intrapresero una carriera solista
caratterizzata da qualche discreto successo; Andersson e Ulvaeus,
rimasti amici, si riciclarono come autori per altri musicisti e per
musical. Alla fine degli anni ’90, tuttavia, la musica sembra
riscoprirli. Band di tributo, omaggi da alcune rockstar (U2, Sinead O’Connor),
film che ne decretano il culto (il delirante "Priscilla regina del
deserto"), il successo di una teen-band che li ricalca apertamente,
gli Steps, e un imminente musical a loro dedicato rivalutano gli Abba e
l’"euro-pop" dei seventies. |