Cara Sant'Agata,

quale mistero, quali armonie avvolgono il timbro taciuto delle tue parole?
La tua città è vicina al mare , come le nostre colline al mare Jonio, le stesse acque solcate da Ulisse con i suoi stanchi compagni. Itaca era ancora lontana, come Livorno per noi.
Siamo un gruppo bene assortito, ci chiamano L.P.U. 082/RC, e il nostro lavoro è a termine, così rischiano di diventare i nostri sogni: trafitti dal sole, dalle false promesse, dalla nostra Coordinatrice (pallida ed assolta).
Ma siamo giovani, e dentro di noi la vita pulsa come l'acqua della fiumara La Verde, che, d'inverno, contiene a stento le frequenti alluvioni.

Dolce Sant'Agata, tu ci sei, noi ci siamo.... e ci saremo ancora, forse.