LE RADIOCOMUNICAZIONI DI EMERGENZA NELLA PROTEZIONE CIVILE

Si è svolta presso il Comando dei Vigili Urbani di Brescia una conferenza sul tema "Le radiocomunicazioni in ambito protezione civile" organizzata dalla sezione A.R.I. di Brescia su richiesta del Comando, che tra i propri Vigili annovera 25 volontari che operano ormai da anni nel campo della Protezione Civile. Relatore della serata Marino Sebastiani I2KBO consigliere uscente dell'Associazione Radioamatori Italiani, coadiuvato da Fabrizio Fabi IK2UIQ neo vice-presidente dell'Associazione stessa. E' stata illustrata la figura del radioamatore partendo dal capostipite "Guglielmo Marconi" a tutte le varie attività che costellano l'incredibile mondo radioamatoriale:

dalla galena al satellite. La prima comunicazione d'emergenza pervenuta dalla famosa "Tenda Rossa" captata dal radioamatore russo, che consenti il salvataggio di Nobile. I tempi sono cambiati, ma la passione che caratterizzò quel radioamatore russo tutt'oggi resiste! Ne internet, ne i cellulari hanno attenuato la passione per questo mondo! Il radioamatore è sempre con l'orecchio teso pronto a captare quel paese lontano per scambiare quattro parole con quel corrispondente, che mai avrebbe avuto modo di conoscere. Sono state illustrate tutte le tecniche di trasmissione, dall'alfabeto morse, alle comunicazioni che sfruttano la riflessione della luna, alle nuove tecniche digitali, immuni ai disturbi! L'importanza delle comunicazioni alternative sono state riportate alla cronaca anche dal recente sisma che ha avuto l'epicentro sul lago d'Iseo. I cellulari e i telefoni fissi sono subito saltati. In attesa di ripristino delle normali comunicazioni, i radioamatori oramai sono diventati indispensabili. Negli ultimi anni, importanti riconoscimenti  sono venuti dal Dipartimento della Protezione Civile  e dal Ministero degli Interni per il ruolo svolto nell'ambito delle proprie attività, maturate nel campo della prevenzione e del pronto intervento.

 Attenta la platea ha posto domande precise, sia di carattere tecnico che legale. Questa riunione sarà seguita da altrettanti incontri finalizzati a trovare una collaborazione che potrà fornire informazioni, al fine di affinare le competenze di tutti nell'ambito delle comunicazioni. L'A.R.I. è  impegnata mensilmente nell'attivazione nella rete delle comunicazioni di emergenza ed effettua prove di sintonia tese a verificare l'efficienza dei collegamenti alternativi con tutte le Prefetture, il Ministero degli Interni e il Dipartimento di Protezione Civile. Anche l'ultima prova ha consentito di collegare ben 35 Prefetture che hanno partecipato all'evento.  In virtù di queste attività la Regione Lombardia ha firmato una convenzione con l'A.R.I. che si impegna ad attivare, entro un ora, la sala di protezione civile in Milano, nel caso di un evento calamitoso o di una esercitazione. Mettendo a disposizione 24 ore su 24 due operatori radio. Sarà cura dell'A.R.I. attrezzare e curare le apparecchiature di detta sala. 

Un ringraziamento all'Ispettore Alberti e all'ing. Santalucia promotori dell'iniziativa. Appuntamento per sabato 30/11 p.v. per la conferenza del Dr. Scarcella Carmelo Direttore Sanitario dell'A.S.L. di Brescia che presenterà presso la sala riunioni del Museo delle Scienze Naturali di Via Ozanam il piano di protezione civile per il comune di Brescia.

 

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