QUADRO DI RIFERIMENTO

L’orientamento autonomo è saper scegliere personalmente in che direzione fare un proprio percorso di vita.

L’orientamento può facilitare l’attuazione di politiche del lavoro, operando perché il loro effetto possa conciliarsi con i progetti dei singoli e fornire gli strumenti affinché le persone possano prendere decisioni per conto proprio.

L’orientamento costituisce - nella dimensione culturale ed economica dell’UE - una fondamentale componente strutturale del processo formativo d'ogni persona lungo l’arco della vita a partire dalla scuola dell’infanzia.

Per raggiungere queste finalità, in ogni distretto scolastico, più scuole consorziate tra loro mediante un accordo di rete, d’intesa con l’Ente Locale, potrebbero istituire un

CENTRO DI FORMAZIONE ED ISTRUZIONE PER L’ORIENTAMENTO AUTONOMO IN ETA’ ADULTA

dove l’adulto possa avere a disposizione un sistema integrato di formazione ed istruzione, in cui percorrere un itinerario di studio personale, facilitando così la percezione delle proprie motivazioni, attitudini, interessi, in modo da sviluppare l’orientamento sulle opportunità che l’ambiente può offrire per la propria realizzazione.

FINALITA’

Il Centro fornirà una risposta ai bisogni formativi degli adulti attraverso:

·     Riorientamento            - processo continuo di autorientamento

·     Integrazione                  - coniugare insieme formazione ed istruzione

·     Personalizzazione        - valorizzare il potenziale (capacità ed attitudini personali)

·     Autonomia                     - educare all’autoformazione  

Il Centro per sostenere l’orientamento degli adulti alla formazione professionale e al lavoro svolgerà azioni mirate a:

·     La conoscenza dei settori produttivi e delle figure professionali

·     L’illustrazione delle offerte di qualificazione professionale e delle opportunità di lavoro

·     L’acquisizione di competenze e di capacità imprenditoriali per lo sviluppo del lavoro autonomo

·     L’organizzazione dei tirocini d'orientamento e di formazione.

Per realizzare tali azioni, il Centro si collegherà con i soggetti pubblici e privati interessati.

CARATTERISTICHE ORGANIZZATIVE DEL CENTRO

Il Centro opererà con protocolli d’intensa, accordi, convenzioni in un ambito interistituzionale e territoriale.

 L’Autonomia Locale, programmerà l’offerta formativa integrata tra istruzione e formazione, in base alla domanda formativa territoriale.

Il Centro quindi non sarà autoreferenziale perché sarà strutturato sulla domanda delle persone invece che su una propria offerta formativa.

Il Provveditorato agli Studi utilizzerà, per i percorsi d’istruzione, docenti esperti nel tutoraggio e nel campo dell’EDA (Educazione degli Adulti) all’interno di un organico funzionale.

Mediante convenzioni con i centri per il lavoro (pubblici e privati) si utilizzeranno consulenti di orientamento che avranno il compito di promuovere negli utenti lo sviluppo di autonome capacità di scelta, di autoorientamento e di facilitare l'assunzione delle decisioni per fare scelte formative e professionali.

Inoltre il Centro, d’intesa con l’Autonomia Locale, potrebbe stipulare contratti di prestazione d’opera con esperti formatori, oppure convenzioni con altre agenzie formative (pubbliche e private) presenti sul territorio, allo scopo di realizzare corsi orientativi (stage) allo scopo di fornire la possibilità di sperimentare in una situazione il più possibile reale le proprie capacità, conoscenze, comportamenti.

L’incarico di Coordinatore del Centro dovrebbe essere conferito ad un esperto con certificata esperienza nel campo dell’EDA.

ATTIVITA’ DEL CENTRO

L’attività principale del Centro sarà il Riorientamento Integrato Personale Autonomo, inteso come la capacità d'ogni persona di tirare fuori la facoltà di sapere orientarsi continuamente nel mondo in cui vive, valorizzando competenze e attitudini personali, attraverso progetti integrati di formazione ed istruzione.

 Ogni persona con età maggiore di 15 anni, indipendentemente dal titolo di studio, potrà accedere a qualsiasi attività del centro sulla base della negoziazione del percorso scelto.

Chi sceglierà un percorso d’istruzione potrà integrarlo con corsi orientativi e viceversa, chi sceglierà corsi orientativi potrà integrarli con un percorso d’istruzione. Di conseguenza saranno valutate le competenze di una persona su specifici percorsi formativi invece che su interi organigrammi disciplinari.

Per soddisfare le esigenze formative degli adulti, così diversificate tra loro, le attività verranno articolate per gruppi di livello e d'interesse, prevedendo per le attività individualizzate azioni di tutoraggio (tutoring) e consulenza orientativa (counselling).

L'attività di counselling nella situazione iniziale è l'accoglienza: il consulente di orientamento con ogni persona in genere instaura una "relazione di aiuto", affinché possa esplicitare i bisogni, gli interessi, le motivazioni e le aspettative che lo hanno condotto ad usufruire del servizio.
L'attività continuerà con il bilancio del potenziale (valutazione delle capacità ed attitudini personali), necessario alla negoziazione e definizione del percorso integrato istruzione/formazione scelto dai soggetti interessati.
Nella situazione finale durante la consulenza si valuteranno i crediti acquisiti e si studieranno le opportunità di istruzione/formazione e lavoro (tecnica di ricerca del lavoro).

Nell’itinerario d’istruzione, mediante l’utilizzazione delle nuove tecnologie ipermediali, interattive, telematiche, le persone governeranno il proprio processo d'apprendimento. Partendo da motivazioni e attitudini personali, si aiuterà l’adulto con un tutore, esperto da consultare su come reperire ed usare le fonti d’informazione, che saprà essere funzionale al processo d'autoformazione. In base ai crediti formativi, maturati anche con esperienze di studio personale o sul lavoro, si prevedono moduli d'apprendimento di durata variabile e curricoli individuali.

Nell'itinerario formativo, i corsi orientativi (stage), che saranno scelti dagli utenti del Centro, potrebbero svolgere una funzione propedeutica rispetto alla formazione delle persone che hanno sul problema del lavoro e della qualità della vita. Le esperienze di formazione nei corsi orientativi vedranno l’adulto come soggetto attivo, in grado di costruire la conoscenza di sé, delle proprie attitudini e tendenze, attraverso il confronto con le situazioni che viene chiamato a gestire in prima persona.

ARTICOLAZIONE DELLE ATTIVITA’

RISORSE INFORMATIVE

n    Rete informatica della BDP, CEDE, IRSSAE, ISFOL

RISORSE FINANZIARIE

n    Fondi sociali europei

n    Finanziaria

n    Fondo per lo svolgimento delle iniziative complementari ed integrative (DPR n.576 del 1996)

n    Fondi della Regione, Provincia, Comune

n    LEGGE 440 del 18/12/1997

n    C.M. n.239 e Direttiva n.238 del 19/05/1998

NORMATIVA DI RIFERIMENTO

n    L.R.T.6/96

n    Conclusione del Consiglio d’Europa del 20/12/1996 - G.U.C.E. del 10/1/1997

n    Legge n. 196 del 24/06/97

n   D.L. n.469 del 23/12/97

n    O.M. n.455 del 29/07/97

n    C.M. n.488 del 06/08/97

n    C.M. n.793 del 11/12/97

n    LEGGE 59/97

n    LEGGE n.440 del 18/12/1997

n    FINANZIARIA 98

n    D. Legislativo n.59 del 31/03/98

n    D.P.R. n.223 del 18/06/1998

n    D.P.R. n.275 del 08/03/1999

n    LEGGE n.144 del 17/05/1999

n    D.M. n.105 del 03/04/2000

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