Terremoti

 

      Onde primarie

  Le onde primarie o onde P sono uno dei due tipi di onde sismiche. Il loro nome deriva dal fatto che hanno velocità di propagazione maggiore e quindi arrivano prima. Sono onde longitudinali di compressione e rarefazione e causano una variazione di volume del mezzo in cui si propagano.  

  Cliccando sul pulsante è evidenziato l'effetto provocato da queste onde.

 

 

 

 

 

      Onde secondarie

  Le onde secondarie o onde S sono uno dei due tipi di onde sismiche. Il loro nome deriva dal fatto che hanno velocità di propagazione minore e quindi arrivano in un secondo momento. Sono onde trasversali che deformano il corpo in cui si propagano.

 

  Cliccando sul pulsante è evidenziato l'effetto provocato da queste onde.

 

 

 

 

 

      Onde di Love

  Le onde di Love sono onde sismiche con andamento tangenziale superficiale. Si estinguono con la profondità. Sono una combinazione di onde P e onde S.

 

 

 

 

 

      Onde di Rayleigh

  Le onde di Rayleigh sono sistemi di onde sismiche superficiali ottenuti dalla sovrapposizione di onde primarie e secondarie. Una particella sollecitata da queste onde descrive un'ellisse.

 

  Cliccando sul pulsante è evidenziato l'effetto provocato da queste onde.

 

 

 

 

 

      Oscillazioni della Terra

  A causa dei terremoti la Terra può oscillare in diversi modi. Si creano, infatti, delle onde stazionarie a causa delle quali la Terra si comporta come una campana.

  Nella simulazione le oscillazioni hanno un'ampiezza piuttosto elevata. Nella realtà esse sono rilevate solo con strumenti molto sensibili.

 

  Sono presentati due di questi modi di oscillazione. La scelta è fatta nella barra degli strumenti.

  Il pulsante permette di avere la simulazione con la Terra in rotazione.

  Cliccando sul pulsante si può iniziare una nuova simulazione con nuove condizioni iniziali.

 

 

 

 

 

      Epicentro

  E' la simulazione del rilevamento dell'epicentro di un terremoto.

  La tecnica si basa sul fatto che le onde primarie P hanno una velocità di propagazione circa doppia delle onde secondarie S.

  Si hanno tre stazioni di rilevamento che misurano il ritardo con cui le onde S arrivano rispetto alle onde P. Da ciò, conoscendo la velocità di propagazione dei due tipi d'onde, si calcola la distanza delta d dell'epicentro. Esso sarà su una circonferenza che ha il centro nella stazione e raggio pari alla distanza calcolata. Con altre due stazioni si possono calcolare le altre due circonferenze che s'intersecano con la prima nel punto corrispondente all'epicentro.

  Alla fine della simulazione, nella barra di stato, appaiono i dati riguardanti i ritardi .

 

  Cliccare sul pulsante per avere il suono.

  Per passare alla pagina grafica in cui è rappresentato il grafico - distanza tempo delle due onde premere il pulsante .

  Cliccando sul pulsante è tracciato un segmento parallelo all'asse dei tempi, indicante il ritardo, che unisce le due curve e che partendo dalla posizione T = 0 si sposta verso valori più grandi di T. In corrispondenza dei valori di rilevati sono marcate le distanze corrispondenti, ottenendo così i tre raggi.

  Col pulsante si può ritornare alla pagina della simulazione e quindi ripassare a quella grafica e così via.

  Cliccando sul pulsante si può iniziare una nuova simulazione con nuove condizioni iniziali.

 

 

 

 

    Onde stazionarie

  Sono onde che nascono dall'interferenza di due onde emesse da sorgenti coerenti (cioè che vibrano con la stessa frequenza) che si propagano nella stessa direzione e verso opposto. L'interferenza provoca zone in cui l'ampiezza dell'oscillazione è massima (ventri) e punti in cui è minima (nodi).

 

 

 

 

    Onde longitudinali

   Si tratta di onde che vibrano nella stessa direzione di propagazione

 

 

 

 

    Onde trasversali

   Si tratta di onde che vibrano  perpendicolarmente alla direzione di propagazione.

 

 

 

 

    Ampiezza

   L'ampiezza di oscillazione rappresenta lo spostamento massimo del punto colpito da un'onda dalla sua posizione d'equilibrio.

 

 

 

 

    Frequenza

   La frequenza é il numero di oscillazioni nell'unità di tempo. Si misura in Hertz (Hz).