SMENTITA AD ATTIVISSIMO SULL'AEREO DEL PENTAGONO - PAGINA 4

(Vedi anche il dialogo con Attivissimo, la smentita alle sue obiezioni sul crollo del WTC-7 e sul crollo delle Torri Gemelle, e le risposte alle sue 12 domande)



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Attivissimo commette l'ennesimo grave errore (stavolta davvero esilarante) spacciando una foto per la prova che le ali del Boeing-757 hanno danneggiato pesantemente la facciata. La foto è questa:

Ed ecco in quest'altra immagine spiegato perchè Attivissimo ha completamente frainteso la questione (rivelando inavvertitamente quanto le sue indagini antibufala siano pressapochiste, nonostante lui si spacci continuamente per uno "preciso al limite della pedanteria"):



[N.d.A: dopo questa smentita, attivissimo ha riconosciuto l'errore e mi ha addirittura ringraziato per averglielo fatto notare (l'ipocrisia di cui trasudavano quelle righe mi ha ferito gli occhi). Il fatto però che abbia bellamente ignorato tutti gli altri errori qui elencati, mi fa sospettare che sia stato semplicemente uno stratagemma per poter dire, in futuro: "Vedete? Io quando sbaglio lo riconosco, quindi se continuo a dire queste cose è perché sono vere".]

[N.d.A: timore confermato: se n'è uscito con un dossier sul WTC-7 molto peggiore di quello sul Pentagono. Ha sfruttato un errore ovvio e lampante come quello dell'immagine qui sopra per cercare di guadagnare credibilità, continuando a ripetere che "le rarissime volte in cui sbaglio, io lo ammetto". Ha preso un difetto di indagine, una prova che il suo metodo investigativo è scorretto e ridicolo, e l'ha storpiato e manipolato per cercare aumentare la sua credibilità. Questo giusto per farvi capire che tipo di individuo è (io quelli come lui li chiamo "venditori di macchine usate senza motore").]
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Attivissimo scrive poi che: «L'assenza di bruciature sui frammenti visibili nelle foto è spiegabile considerando la meccanica dell'impatto. L'aereo, pieno di carburante, ha iniziato a penetrare nell'edificio per pura forza meccanica: il carburante ha preso fuoco negli istanti immediatamente successivi, ossia quando i serbatoi squarciati l'hanno esposto all'aria. Non poteva prendere fuoco prima per mancanza d'ossigeno. In altre parole, la palla di fuoco si è sviluppata necessariamente dopo che l'aereo aveva iniziato a frammentarsi e quindi i frammenti all'esterno del Pentagono sarebbero stati proiettati all'indietro dall'energia dell'impatto prima che la palla di fuoco si sviluppasse, cadendo lontano dalla zona successivamente interessata dal calore.»

Ennesimo volo di fantasia privo di qualunque prova e di dubbissima validità. Basta guardare questi pochi fotogrammi riguardanti il velivolo che si è schiantato sul Pentagono per rendersi conto che non solo tutto è tranne che un Boeing 757, ma che inoltre ha preso fuoco ALL'ISTANTE, al momento preciso dell'impatto (sono foto scattate in stretta sequenza), dando luogo ad un'esplosione il cui calore è stato stimato ufficialmente intorno agli 800° centigradi. I rottami che si vedono nel filmato sono stati investiti in pieno dall'esplosione, e solo successivamente ne sono stati scagliati lontano.
Basta guardare le immagini dello schianto per rendersene conto.

Dopo questa ennesima gaffe, Attivissimo, facendosi forte di alcuni filmati (questo, questo e questo), si congratula orgogliosamente con se stesso per essere riuscito a dimostrare, al di là di ogni ragionevole dubbio, «che non è necessario innescare il carburante di un aereo per farlo esplodere»!

E' infatti risaputo anche dai sassi come l'acciaio e il vetro siano estremamente infiammabili  e tendano ad esplodere al minimo starnuto. Attivissimo a quanto pare, oltre a non aver notato che in nessuno dei filmati che porta come "prova" nemmeno la minima parte di un aereo tende a polverizzarsi all'impatto, non ha pensato che forse, solo forse, in seguito ad un urto (nell'ultimo filmato l'aereo urta degli alberi, ce lo dice lui stesso) qualcosa all'interno dei serbatoi dell'aereo ha potuto in qualche modo dare fuoco al carburante facendolo esplodere (sarebbe bastata una scintilla). Preferisce sostenere la combustione spontanea, cercando in questo modo di provare (non si capisce secondo quale ragionamento) che è logico che i rottami ritrovati al Pentagono non abbiano nessun segno di bruciature dopo essere stati investiti dall'esplosione di 25-30 tonnellate di kerosene.

Attivissimo afferma poi che le immagini del Boeing 757 che colpisce il Pentagono ci sono, eccome, e ce ne mostra una:

E' la solita immagine, vecchia di anni, che scatena più dubbi di quanti ne chiarisca:

NOTA BENE: Le dimensioni del Boeing nella smentita non sono fatte a casaccio. La lunghezza del Boeing-757 (47 metri), è facilmente calcolabile da chiunque prendendo come metro di misura l'altezza della parete del Pentagono (23 metri) nel punto dell'impatto, e moltiplicandola per due: si ottengono 46 metri, ovvero pochissimo meno della lunghezza del Boeing. Facciamo il Boeing più lungo di un millimetro (che in scala rappresenta il metro mancante), ed ecco fatto. Abbiamo il nostro Boeing-757, con uno scarto di mezzo metro al massimo.
A questo punto si può vedere come il velivolo che ha colpito il Pentagono sia molto, TROPPO più piccolo di un Boeing-757.
E' quindi impossibile prendere quella immagine come la "prova che esistono immagini del Boeing-757 che ha colpito il Pentagono", perchè è tutto tranne che quello.

Ecco qui sotto il filmatino originale confrontato con un fotomontaggio che mostra come dovrebbe essere il filmatino se mostrasse davvero un Boeing 757:

VIDEO ORIGINALE FOTOMONTAGGIO

La differenza è notevole.

Per concludere in bellezza, Attivissimo ci rivolge infine (a tutti noi complottisti paranoici, senza scrupoli, che infanghiamo la memoria delle vittime e lucriamo sulla loro morte senza ritegno, a suo dire) sette domande che denotano una volta di più la sua scarsissima conoscenza dei fatti accaduti l'11 settembre 2001 e dei dubbi che vorrebbe dissipare:

1) Tutte qui le foto che "dimostrano" la vostra tesi? Non ce n'è nessuna che mostri chiaramente e inequivocabilmente la facciata del Pentagono colpita soltanto al piano terra?

Non è questo il punto della questione, non sviare il discorso. Che il Pentagono sia stato colpito solo al piano terra oppure su due o persino tre piani, non cambia che la versione ufficiale dei fatti è impossibile per moltissime ragioni (resti ridicoli; ali, coda e motori che non lasciano danni sulla parete; inspiegabile buco all'interno del terzo anello, ecc.). Basta guardare le fotografie per accorgersi che la versione ufficiale è assurda: 1, 2, 3, e anche 4, tanto per avere le idee chiare. Molte finestre sono perfino ancora intatte.
Le foto bisognerebbe OSSERVARLE, non solo vederle.

2) Le bruciature ai lati della breccia sono state fatte in un battibaleno dagli artisti della CIA per rendere più plausibile la storia dell'aeroplano?

Non c'è bisogno di inventarsi una spiegazione così improbabile, la realtà è molto più semplice: una è una bruciatura causata dall'incendio, l'altra è un albero bruciacchiato anch'esso dall'incendio, e tu non sai nemmeno cosa sia un'indagine degna di questo nome (grazie, era da mesi che non ridevo così).

3) Se, come sostiene Asile.org in una delle sue versioni, c'era una bomba dentro il Pentagono, dove sono le foto dei frammenti di edificio proiettati in fuori, sul prato, dall'esplosione?

A parte il fatto che TUTTE le foto sono PIENE di piccoli frammenti che di sicuro NON appartengono a un Boeing 757, ma sono pezzi di muro sparsi sul prato, l'ipotesi più probabile (soprattutto considerato il filmatino), è sempre stata quella del velivolo militare comandato a distanza, non della bomba.

4) Le testimonianze delle migliaia di persone che si trovavano nelle vicinanze del Pentagono, che è in mezzo alla città, e hanno dichiarato alle TV e ai giornali di aver visto l'aereo, sono state inventate tutte di sana pianta? Oppure quel giorno Washington era piena di comparse pagate dal governo USA per testimoniare il falso? Quanto sarebbe vasto questo complotto?

Il 99% di quei "migliaia di testimoni" sono arrivati molti minuti DOPO l'impatto, con la confusione che si è creata in seguito. Inoltre nelle foto del Pentagono (che è tutto tranne che in mezzo alla città) non si vede tutta questa folla, ma solo qualche automobilista che passava di lì e si è fermato a vedere che succedeva. Solo DOPO sono arrivati giornalisti e folla. Queste "migliaia" di persone te le inventi perchè ti fa comodo.
E continui a tralasciare spudoratamente il fatto che tutte le primissime testimonianze (quelle ancora non potevano essere state influenzate da nessuno e perciò le più veritiere) parlavano TUTTE di un piccolo velivolo o di un missile con le ali (molto simili e perciò confondibili soprattutto se l'oggetto in questione si muove a 800 km/h). Soltanto in seguito, dopo molte ore, sono cominciate a spuntare magicamente decine di testimonianze di gente che "passava di lì per caso" e ha visto il Boeing 757 schiantarsi sul Pentagono. Anzi, pardon, schiantarsi sul prato davanti il Pentagono, e poi rimbalzare addosso all'edificio.
Ti rivolgo io ora una domanda: perché le testimonianze che ti fanno comodo valgono e le altre no, quando invece a rigor di logica sono proprio le primissime testimonianze ad avere più veridicità perchè, essendo state fatte immediatamente dopo lo schianto, non possono essere state modificate da interventi esterni (magari da qualcuno a cui non facevano comodo)? Perchè OMETTI VOLUTAMENTE ciò che ti smentisce? E' così che ricerchi la verità?
Inoltre, non so se lo sai, ma il "9/11 Truth Movement", il Movimento per la Verità dell'11 settembre, è composto proprio dai parenti delle vittime che tanto moralisticamente vorresti difendere con questa tua crociata contro i complottisti. O meglio, è composto dai parenti delle vittime che, come hanno dichiarato loro stessi (verso la fine di questo documentario), hanno rifiutato i soldi offerti loro per tenere la bocca chiusa. Quelli che invece i soldi li hanno presi, ovviamente non ne fanno parte.
Ora, cosa ci guadagnerebbero queste persone a mentire? Si sono messi contro il loro stesso governo perchè sono in cerca di notorietà?
A quanto pare il complotto è piuttosto vasto, non ti pare?

5) E' una pura coincidenza il fatto che si ipotizza un missile o una bomba per il Pentagono, per il quale non esistono filmati significativi dell'impatto, ma non si fa la stessa ipotesi per gli attacchi al World Trade Center, di cui guarda caso c'è un'infinità di filmati?

A parte il fatto che anche per le Twin Towers c'è PARECCHIO di cui discutere e nulla di chiaro, come sapresti anche tu se ti informassi meglio prima di dire la tua, dato che si va dagli impossibili crolli verticali, alle bombe presenti nelle Torri, agli aerei comandati a distanza... ma a parte questo, mi sa che hai confuso causa ed effetto: è proprio l'assenza totale di filmati illuminanti riguardo l'attacco al Pentagono che ha fatto sorgere i dubbi! Almeno 4 telecamere l'hanno filmato da diverse angolazioni e a distanza ravvicinata, ma l'unica cosa che ci hanno dato è questo, che se non altro esclude la presenza di un Boeing 757 sulla scena del delitto, se già non bastassero le evidenti prove fotografiche dei bizzarri danni all'edificio.
Te la faccio io una domanda: PERCHE', visto che hanno già trovato il colpevole (Osama bin Laden e AlQaeda) e ricostruito tutta la vicenda in 48 ore con tanto di foto per i 19 attentatori (anche se come ha detto l'FBI non erano schedati ed erano sconosciuti alle autorità, nel giro di 2 giorni hanno trovato le foto di tutti! Che segugi. Forse l'FBI a causa della grande tensione del momento si è DI NUOVO sbagliata, come con il caso del portafogli ritrovato intatto tra le macerie?), perchè, con teorie complottiste che si diffondono a macchia d'olio e sempre più gente che dubita della versione ufficiale, non ci hanno ancora fatto vedere uno solo di quei 4 filmati che dovrebbero mostrare chiaramente questo Boeing 757 che si schianta sul Pentagono? Perchè non ci fanno vedere nulla riguardo al Pentagono, e invece degli schianti e dei crolli delle Torri fanno vedere foto e video a tonnellate in continuazione (tranne che quello del WTC-7... di quello si guardano bene dal parlarne)? Perchè, quando basterebbe uno solo di quei filmati per chiudere la bocca a migliaia di complottisti paranoici?

6) Se le congetture di Asile.org sono fondate, che fine avrebbe fatto allora il volo 77 della American Airlines, e soprattutto dove sono finiti tutti i passeggeri (64 persone equipaggio compreso; la lista ufficiale è presso CNN.com). Tutti svaniti nel nulla? L'aereo si è schiantato altrove senza che se ne accorgesse nessuno? E dove si troverebbe una zona così disabitata da consentire la caduta di un jet (visibile per decine di chilometri in cielo) senza che nessuno ci faccia caso?

Può essere dovunque: affondato nell'oceano, abbattuto in volo, atterrato in una base militare qualunque e bruciato con tutti i passeggeri a bordo, sciolto nell'acido, riverniciato con un numero di coda diverso... le possibilità sono infinite. Non siamo stati certo noi maledetti complottisti a ordire un complotto simile! "Cospirazionista" è chi la cospirazione LA FA, non chi cerca di smascherarla, sai?
A questo punto ti trovi ad un bivio:
Vuoi tutte le risposte e subito, e non ti importa se sono errate? Credi alla versione ufficiale.
Vuoi sapere solo la pura verità, anche se per scoprirla ci vogliono anni, perchè credi che avere poche certezze ma VERE sia meglio che averne tante ma traballanti? Allora rigetta la versione ufficiale e comincia a ragionare da solo.
E comunque sia, una zona abbastanza disabitata perché nessuno noti l'esplosione o l'atterraggio di un aereo si troverebbe più o meno dovunque, volendo: l'oceano, un deserto qualsiasi, una portaerei, una base militare, l'intero Nevada sarebbe perfetto. Non sarebbe certo quello il problema. Purtroppo non lo sapremo mai perché l'aereo, ammesso e non concesso che quel giorno il volo AA-77 esistesse davvero, è sparito (ovviamente non si lasciano prove così enormi in bella vista quando si fanno complotti planetari, sai?), e i dirottatori avevano staccato il transponder rendendosi irrintracciabili. Non è l'aviazione che ha completamente fallito, poverina, è che i terroristi hanno messo il transponder su OFF e l'hanno spento. Ed ecco scaricata la colpa via dalle spalle del governo e dell'aviazione.
Insomma, se hai letto i precedenti storici dell'11 settembre e i documenti Northwoods, saprai sicuramente che il governo americano era più che disposto a sacrificare civili ignari inscenando finti attentati e procurandosi così una scusa per fare i suoi comodi, fin da cinquant'anni fa.
Così ora abbiamo non solo l'arma, il movente, e una spiegazione ufficiale che non sta in piedi fornita in circostanze dubbie proprio da chi ci ha guadagnato di più, ma anche dei precedenti penali!
E' come processare un assassino già condannato per altri omicidi che è stato beccato in casa delle vittime con la pistola ancora fumante, i vestiti sporchi di sangue e la refurtiva in tasca, e che si discolpa sostenendo che sono stati gli alieni a uccidere le vittime. Ed è come giudicarlo innocente e rilasciarlo sulla parola, magari dandogli anche una medaglia per aver combattuto contro gli alieni e aver coraggiosamente strappato loro di mano la pistola.
Nessuno potrebbe essere ottuso fino a questo punto.

7) Una delle persone a bordo, fra l'altro, era Barbara Olson, moglie di un alto funzionario del Dipartimento di Giustizia. Non stiamo dunque parlando di individui anonimi e senza storia, che si "creano" e si "fanno sparire" senza lasciare traccia. Le loro biografie sono presso CNN.com.

Certo, lo sapevo già. E allora? Non capisco cosa credi di provare.
Questo dimostra che tutte le numerosissime ed incredibili assurdità della versione ufficiale sono vere?
Dimostra che la fisica e l'ingegneria si sono prese un giorno di vacanza, l'11 settembre 2001?
No. Far sparire anche qualche volto famoso, oltre a decine di sconosciuti, casomai RAFFORZA l'alibi, e tu stesso ne sei la prova vivente.
Che qualche federale abbia poi voluto sfruttare l'occasione per cancellare la sua vecchia identità e farsene una nuova? L'ipotesi viene spontanea, leggendo le strane liste passeggeri del volo AA-77. Era pieno zeppo di agenti governativi.
Ma naturalmente non c'è nulla di strano in questa faccenda. Tutto limpido come l'acqua.

Già finite le "domande a cui è impossibile rispondere"? Be', è stato un piacere. Alla prossima.

 

30/01/2006 - AGGIORNAMENTO:

ATTIVISSIMO RISPONDE ALLA SMENTITA!

Be', "risponde" è una parola grossa.

Infatti Attivissimo sul suo blog non fa altro che arringare la sua brava platea lobotomizzata, commentando tutto stizzito che tutte le mie smentite sono false, ma che non può spiegare perché sono false perché... non ha voglia di leggerle!!!. Sorge spontanea la domanda: come fa a sapere che è tutto falso se nemmeno lo legge? E subito dopo un'altra: perchè c'è gente che dà retta a questo venditore di fumo?

Solo questo basterebbe a dipingere un ritratto piuttosto fedele del buon Attivissimo (un bambino di sei anni è intellettualmente più onesto e più attivo). Ma andiamo avanti.

Attivissimo, per dimostrare in quattro e quattr'otto che le TUTTE mie smentite sono soltanto vili menzogne, si gioca l'ultima carta del disperato arrampicatore di specchi ormai alla frutta: IGNORA COMPLETAMENTE IL SENSO DEL DISCORSO SUL TRANSPONDER, E SI ATTACCA AL DETTAGLIO CHE NON ERA SUO ZIO AD AVERGLI DETTO QUELL'ASSURDITA', MA UN ALTRO PARENTE (suo cognato).
E... basta. Non dice altro riguardo queste 4 pagine di smentite.

Il fatto che non sia stato suo zio a dirglielo, secondo Attivissimo è una prova inconfutabile che io mento e che lui ha ragione a dire che i transponder si spengono come la luce in camera propria.
Sto ancora cercando di capire la logica del ragionamento. Voglio credere che ce ne sia una.

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16/02/2006 - AGGIORNAMENTO:

Ho intavolato una discussione botta e risposta con Attivissimo sul suo blog. E' una lettura straziante per i vigliacchi trucchetti e i sotterfugi dialettici che usa senza tregua e che saltano all'occhio come lucciole nella notte, ma è illuminante per capire in che modo sleale si svolgono spesso discussioni simili, in cui, dopo due minuti, la verità passa in secondo piano rispetto alla vittoria ad ogni costo.

E quando l'obiettivo del tuo interlocutore diventa semplicemente insultarti e sputtanarti a tutti i costi, anche a costo di mentire spudoratamente, la discussione muore e la verità va a farsi benedire.

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15/09/2009 - AGGIORNAMENTO:

Non pago delle ridicole sette domande qui sopra, attivissimo decide di rincarare la dose con altre 12 domande che dovrebbero dimostrare una volta per tutte che ha ragione lui.
Inutile dire che il risultato è stato un po' diverso.

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17/09/2010 - AGGIORNAMENTO:

Ho pensato di aggiornare la pagina di smentita ad attivissimo riguardo il 757 del Pentagono perché recentemente lui e i suoi fedeli affermano che in realtà il foro nella parete del Pentagono era molto più grande di 5-6 metri, e che quindi è perfettamente possibile che ci si sia schiantato un Boeing 757, che la versione ufficiale a riguardo è salva e confermata, e che non c'è più nulla di cui dubitare.

A riprova di tutto ciò, mostrano questo collage (fatto unendo varie fotografie che prima mostravano la zona incidentata solo parzialmente):


Secondo attivissimo, quella foto mostra una breccia abbastanza larga da permettere il passaggio di un Boeing 757.
Secondo il resto del mondo, invece, mostra solo che
sotto il buco principale di 5-6 metri c'è un altro buco orizzontale lungo circa 13 metri, da colonna a colonna. Perché le colonne sono ancora in piedi, si possono vedere chiaramente in un ingrandimento:

Quindi la prima cosa da notare è che, per via delle colonne, le vere dimensioni della breccia sono ben minori di quello che sembrano a prima vista (cosa che stranamente attivissimo si scorda sempre di far notare). Ecco qui sotto le vere dimensioni della breccia, che sono delimitate dalle colonne:



In giallo, evidenziate le vere dimensioni della breccia.
Si distinguono chiaramente le colonne ancora in piedi nel bel mezzo della breccia, e l'aereo non può certo esserci passato attraverso.

Se poi proviamo a mettere a confronto questa foto dei danni sulla facciata del Pentagono con la sagoma di un Boeing 757, ci accorgiamo di come in realtà i conti continuano a non tornare affatto:



Le dimensioni dell'aereo e la sua inclinazione (i rapporti ufficiali affermano che il 757 è arrivato inclinato a sinistra) sono sufficientemente precise da far capire il problema: non importa come lo si gira o lo si manipola, un Boeing 757 in quel buco non ci può entrare.

In realtà questa "rivoluzionaria immagine" non rivoluziona assolutamente nulla. Come possiamo vedere, infatti, tutte le domande che hanno scatenato questa annosa polemica sull'aereo del Pentagono continuano a rimanere irrisolte:

1- Dove sono finiti i motori? (attivissimo ripete in continuazione che sono stati trovati resti di un motore all'interno del Pentagono, ma non spiega come hanno fatto ad arrivarci, dentro il Pentagono, dato che sulla facciata c'è solo il foro d'entrata attraverso cui sarebbe passata la fusoliera... né spiega dov'è finito l'altro motore del 757)

2- Dove sono finite le ali? (nonostante abbiano tagliato le Torri come burro, sulla facciata del Pentagono non c'è traccia di danni la cui forma ricordi quella di ali di aereoplano, e sul prato non c'è traccia di resti, come abbiamo già visto)

3- Dov'è finita la coda dell'aereo? (che non è poi tanto piccola - è di oltre 10 metri - le obiezioni qui sono le stesse delle ali: perché la coda non ha provocato danni sulla facciata e perché non ha lasciato resti sul prato?).

4- Perché le foto del prato antistante il Pentagono dopo lo schianto non mostrano il solco che il motore sinistro avrebbe dovuto scavare nel terreno?

5- Com'è possibile che molte delle finestre del Pentagono siano ancora intatte? (nonostante abbiano dovuto sopportare lo schianto di un aereo da 100 tonnellate che gli è arrivato addosso a oltre 800 Km/h, e la successiva esplosione di 20-30 tonnellate di kerosene?)

6- Come si è potuto creare il buco all'interno del terzo anello del Pentagono? (così netto e preciso che secondo l'ingegnere meccanico Michael Mayer può essere stato causato solo da un missile)

Insomma, le domande sono sempre le stesse, e la "questione Pentagono" rimane tutt'altro che risolta.

Un'ultima cosa, al volo: prima, per spiegare dove fosse finito il 757, la teoria dei sostenitori della versione ufficiale era che l'aereo si fosse "coriandolizzato" all'impatto. Ora (dopo essere stati ridicolizzati per anni a causa di ciò) preferiscono dire che l'intero aereo si sarebbe fuso nella palla di fuoco dell'esplosione, tranne i pochissimi rottami ritrovati (che stranamente a volte non mostrano nemmeno traccia di bruciature o fusione).

Anche ammesso che una cosa del genere sia fisicamente possibile (e non si capisce come potrebbe, dato che in ogni altro incidente aereo i rottami rimangono e sono sempre rimasti, senza eccezioni - a parte ovviamente UA-93 - controllate voi stessi in questo enorme archivio fotografico di incidenti aerei), in ogni caso non si spiegherebbe come mai sulla zona dell'incidente non è presente metallo fuso. Tutte le fotografie, anzi, mostrano la completa assenza di metallo fuso sul prato o sulla facciata del Pentagono.
Se davvero il 757 si fosse in qualche modo fuso all'impatto, la zona dovrebbe presentare letteralmente tonnellate di metallo fuso, e invece non ce n'è neanche una goccia.
Inoltre i sostenitori di questa bizzarra teoria dovrebbero spiegarci come hanno potuto i cadaveri dei passeggeri del 757 venire (ufficialmente) identificati, se davvero l'esplosione ha generato un calore così immane. Il DNA a certe temperature si degrada.

L'aereo più che fuso sembra essere evaporato, ma nemmeno attivissimo potrebbe mai sostenere un'assurdità simile (perlomeno mi auguro).

L'unica alternativa logica che rimane, a questo punto, è che la versione ufficiale dei fatti sia falsa, e che non si sia mai schiantato nessun Boeing 757 sul Pentagono. E quando hai eliminato tutte le spiegazioni impossibili, quello che rimane, per quanto inverosimile, è la verità.



19/11/2010 - AGGIORNAMENTO

Il webmaster di Luogocomune.net ha fatto un video esilarante e molto istruttivo che racchiude la maggior parte delle scorrettezze logiche e dei trucchetti che attivissimo usa abitualmente per convincere i propri ascoltatori delle sue baggianate.

"La demolizione controllata di Paolo Attivissimo":


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Mostratelo a chiunque creda ancora a questo individuo.
 

13/10/2011 - AGGIORNAMENTO 

Il webmaster di Luogocomune.net ha creato un'altra video-smentita ad Attivissimo, visto che ha continuato a inventarsi nuove bugie e nuove scorrettezze dialettiche.

"Le bufale di Attivissimo":


Meglio abbondare con le smentite, o i meno informati potrebbero cadere vittima dei trucchetti (e delle balle clamorose) di Attivissimo.

 

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