1) Perché dovremmo dubitare della versione ufficiale sullo schianto di UA-93? I motivi per dubitarne sono molti. Vediamone un elenco. 1. La già menzionata assenza di rottami riscontrabile in ogni fotografia del luogo dello schianto, anche in quelle immediatamente successive all'evento, che contraddicono le fotografie spuntate dopo 5 anni che invece mostrano enormi rottami riconoscibilissimi (e falsificati - dettagli) (cliccate per ingrandire; l'ultima immagine è ad alta risoluzione): 2. La già menzionata incompatibilità tra le dimensioni della buca lasciata al suolo e quelle del Boeing 757 che l'avrebbe ufficialmente causata (trattata più in dettaglio qui), cliccate per ingrandire: 3. Il fatto, inspiegabile, che dell'erba secca fosse ancora intatta nonostante fosse vicinissima a dove avrebbero impattato le ali (piene di tonnellate di kerosene), anche qui cliccate per ingrandire: 4. Il fatto che la più recente fotografia dello schianto mostri una nuvoletta di fumo che indica che tutto il carburante si è consumato in un attimo e poi ha subito smesso di bruciare, cosa che avviene solo con bombe, missili e piccoli aerei con limitatissime quantità di carburante a bordo, ma di sicuro non quando si schiantano aereoplani con tonnellate di carburante da consumare. Ogni volta che accade una cosa simile, il carburante continua a bruciare per molto tempo, creando una caratteristica colonna di fumo (vari esempi). Le fotografie messe a confronto parlano da sole:
5. Le altre stranezze della buca nel terreno, oltre alle dimensioni di gran lunga troppo piccole. Ossia, il segno della coda storto rispetto alle ali (guardate bene la foto) e il fatto che una buca simile potrebbe, al limite, essere stata causata da qualcosa caduto perpendicolarmente al terreno, ma UA-93 (secondo i dati ufficiali del National Transportation Safety Board) si è schiantato con un'angolazione di 40°. Un aereo che colpisse il terreno con un'angolazione simile, non dovrebbe creare una buca più lunga, più sviluppata in avanti? 6. I vari motivi tecnici che rendono impossibile che le telefonate dei passeggeri siano realmente avvenute. 7. Le assurdità e le stranezze dei ritrovamenti di vari effetti personali (di carta e stoffa) di passeggeri e terroristi che non presentano neanche una bruciatura dopo l'esplosione di una ventina di tonnellate di kerosene. 8. Le testimonianze della gente del posto che riferiscono di abbattimenti in volo, coerenti col ritrovamento di detriti dell'aereo in un raggio di ben 13 km. 9. La presenza, mai spiegata adeguatamente, di un non meglio identificato aereo bianco che si aggirava nei pressi della zona immediatamente prima del presunto schianto. 10. Il fatto che l'unico modo per rendere verosimile la versione ufficiale è assumere che l'aereo sia affondato del tutto sotto terra e che poi la voragine si sia richiusa sopra di esso, nascondendolo completamente alla vista. Cosa mai verificatasi prima nella storia degli incidenti aerei, indimostrabile e di cui infatti nessuno è mai riuscito a dimostrare anche solo la possibilità teorica (forse perché il terreno non inghiottisce gli aerei?). Per vedere migliaia di fotografie di innumerevoli incidenti aerei, andate su PlaneCrashInfo.com o AirDisaster.com. Insomma, c'è più di un motivo per cui lo schianto di UA-93 viene ritenuto da molti il punto più debole dell'intera versione ufficiale dell'11 settembre 2001. Nelle domande seguenti, alcuni degli ultimi punti vengono esaminati più dettagliatamente. 2) Ma non esistono parecchie foto di rottami enormi e riconoscibilissimi dell'aereo? Perché si parla di falsi? Sì, sì, le foto di rottami esistono. Sono spuntate nel 2006, dopo anni di dibattiti sull'11 settembre, alla fine del processo a Zacharias Mossaoui. Eccole qua (cliccate per ingrandire): Ci sono perfino le scatole nere (le ultime due foto, il Voice Data Recorder e il Flight Data Recorder), oltre a pezzi di fusoliera enormi con i colori della United Airlines e addirittura a quello che sembra un intero motore! Perché allora ne stiamo ancora parlando, se ci sono prove così schiaccianti? Perché in realtà la questione non è affatto risolta. Rimangono inspiegabili:
Inoltre, ci sono dei forti indizi e addirittura delle prove che le foto soprastanti siano state fabbricate. Soprattutto le ultime due. Vedasi questa pagina per i dettagli. Riassumendo: di entrambe le scatole nere guarda caso è sopravvissuta solo la parte con l'etichetta che le identifica, ed entrambe sembrano proprio "messe in posa" per la foto, con la scritta "flight recorder" perfettamente visibile, e addirittura dei pezzi di legno e metallo che tengono su il Voice Data Recorder (la scatola nera nella prima foto, quella squadrata). Inoltre le due scatole nere non mostrano il minimo segno di terra dopo essere state sepolte diversi metri sottoterra, né di bruciature dopo aver sopportato l'esplosione di tonnellate di kerosene. Questi erano gli indizi che queste foto hanno qualcosa di strano. Ora veniamo alle prove: la seconda scatola nera (il Flight Data Recorder) mostra parte del marchio di una società di produzione DIVERSA da quella che aveva prodotto il Flight Data Recorder del volo UA-93:
Quella è una "H", c'è poco da fare. Ma
dovrebbe essere una
"A", se fosse davvero il Flight Data Recorder del volo
UA-93.
RIASSUMENDO:
Il volo UA-93 aveva un Flight Data Recorder prodotto dalla Allied Signal. Ma il Flight Data Recorder fotografato e usato come prova governativa dell'avvenuto schianto di UA-93 a Shanksville, mostra parte del marchio di una ditta di produzione diversa. Quindi quello non può essere il Flight Data Recorder di UA-93. La questione è molto semplice. Ma se il Flight Data Recorder fotografato e attribuito a UA-93 in realtà non veniva da quell'aereo, allora da dove viene? E com'è possibile che chi ha fatto le indagini abbia commesso un simile errore? (Un altro principio logico afferma che quello che non viene spiegato dall'incompetenza può provenire solo dalla malafede.) Anche riguardo alcuni dei documenti ritrovati (miracolosamente intatti) nella buca ufficialmente lasciata dall'aereo, esistono molti dubbi... 3) Perché si dice che UA-93 sia stato abbattuto in volo? Perché varie testimonianze della gente del posto avallano questa teoria. Vediamole. La testimonianza di un minatore che ha visto la scena: «Abbiamo visto l'aereo (il volo UA-93) praticamente capovolto. Veniva giù quasi dritto. Si vedeva che stava cadendo. E un attimo dopo, sopra Rossners, c'è stata questa enorme palla di fuoco. L'aereo sarà stato almeno a 100, 150 metri di altezza.» Un'altra testimonianza di un vicino abitante, John Fleegle, sembra confermare l'ipotesi dell'abbattimento in volo: «Stavamo seguendo la TV, e la corrente si è messa a tremolare... più o meno nel momento in cui abbiamo sentito i rombo dei motori. E mentre correvamo fuori, abbiamo sentito il terreno tremare e poi un gran botto. E abbiamo visto questa gran palla di fuoco, in aria. Siamo arrivati sul posto nell'arco di 45 secondi, un minuto al massimo dopo l'impatto. Siamo arrivati prima dei pompieri o di qualunque altro soccorso, e quando siamo arrivati, c'era un aereo che ci volava sopra, ed è stato furbo, si è allontanato in direzione del sole, in modo da non poter vedere se fosse un caccia o che altro tipo di aereo fosse. L'abbiamo visto di scorcio, mentre virava, e viaggiava praticamente nella stessa direzione dell'aereo. [...] Stavo parlando con un tizio, e gli stavo raccontando che eravamo lì quando l'aereo è caduto, e che le luci nell'ufficio hanno cominciato a tremolare, e c'era un'altra persona davanti a me, un ex-pilota dell'esercito, e quando mi ha sentito mi ha interrotto. Mi dice: "Raccontami bene", e poi mi dice: "Io sono un ex-pilota, e quell'aereo è stato abbattuto". Io gli chiedo: "Perchè?". E lui: "Perchè quando le luci in casa tremolano, vuol dire che hanno accecato tutte le sequenze radar prima di sparare." E poi mi ha detto: "Ecco perchè la corrente in casa si è messa a tremolare. Non ha tremolato per l'impatto, ha tremolato perchè hanno accecato tutte le frequenze radar prima di sparare."» Queste video-testimonianze sono visibili nel filmato sottostante (che potete anche scaricare):
Il sindaco di Shanksville, Ernie Stuhl, ha
anche raccontato: "So
di due persone - non dirò i nomi - che hanno sentito un missile.
Vivono entrambi molto vicini, entro un paio di centinaia di yards...
Questa persona ha combattuto in Vietnam e ha detto che li ha sentiti, e
che ne ha sentito uno quel giorno." Il sindaco ha aggiunto
che, basandosi su quello che sa su quella mattina, F-16 militari erano "molto, molto vicini". (Fonte)
Lo stesso Donald Rumsfeld si lasciò sfuggire in una conferenza stampa quello che per molti è un evidente lapsus freudiano, affermando che il volo UA-93 era stato abbattuto in volo ("shot down"). (Fonte) (Cache) Molti altri testimoni oculari degli ultimi istanti del volo UA-93, se davvero era lui (e di esplosioni e botti a mezz'aria), si possono trovare qui. A favore dell'abbattimento in volo oltre alle numerose testimonianze abbiamo anche il fatto che i rottami del volo UA-93 sono stati trovati fino a 8 miglia (13 km) di distanza dal punto di schianto (1 miglio = 1,6 km). (Fonte) (Fonte)
Popular Mechanics ha cercato
di spiegare questa stranezza affermando che il motore fosse "rimbalzato via"
dal punto di schianto, e che i resti più leggeri fossero
stati
spediti lontano chilometri dall'onda d'urto dell'esplosione.
Se a tutti questi elementi aggiungiamo che l'ex vicepresidente Dick Cheney aveva ordinato di abbattere l'aereo dirottato che si credeva fosse diretto a Washington per colpire la Casa Bianca, ossia proprio il volo UA-93, la situazione comincia ad assumere contorni precisi. Quindi, ricapitolando: la versione ufficiale sostiene che l'aereo si è schiantato al suolo ed è stato completamente ingoiato dal terreno, ad eccezione di un motore (che per qualche motivo non precisato anziché affondare sottoterra come il resto del velivolo è rimbalzato via), e dei frammenti più leggeri, che hanno esagerato nell'altro senso e sono finiti a ben 13 chilometri di distanza. E questo solo grazie all'onda d'urto dell'esplosione. (I testimoni di esplosioni a mezz'aria, di rumori di missili e di strani aerei non identificati nelle vicinanze, in questa spiegazione vengono del tutto ignorati.) Chi trova soddisfacente questa versione dei fatti, può mettersi l'anima in pace. E' fortunato. Chi invece non la crede molto verosimile e vuole avere un'idea di che cosa possa aver abbattuto UA-93, può andare a leggere i dettagli sullo strano aereo bianco non identificato che si aggirava per i cieli di Shanksville in quei momenti. 4) Alcuni dicono che le telefonate fatte dai passeggeri sarebbero state tecnicamente impossibili, ma altri ribattono che non è vero. Com'è la questione esattamente? (La spiegazione seguente è tratta da Luogocomune.net ed è stata poi confermata anche da altre fonti).
Il
problema con le telefonate dei passeggeri di UA-93 non sta tanto
nell'altezza, ma nella velocità
dell'aereo. Anche volendo pensare che un telefonino abbia
la potenza
sufficiente per trasmettere da 8.000 metri di quota - e alcuni in
effetti ce l'hanno - rimane da superare il problema della distribuzione delle antenne
riceventi sul territorio.
A
differenza
dell'Europa, che usa un sistema di ricezione molto più
omogeneo, nelle grandi città americane le varie compagnie
telefoniche, in concorrenza spietata fra loro, dispongono ciascuna
di un sistema indipendente di
antenne riceventi, disposte
in modo da coprire
l'intero perimetro
cittadino.
Ma quando si passa alle grandi zone rurali - e l'America
"è"
grande - non ci si può certo permettere, per ciascuna
compagnia, un sistema che possa seguire l'utente dovunque voglia
andare. Nella maggioranza delle zone rurali, inoltre, vi sono raramente
due antenne che siano in grado di raccogliere contemporaneamente il
segnale di uno stesso utente.
Ecco
(nell'immagine in alto a sinistra)
una mappa della copertura che offre la Verizon, una delle compagnie
più importanti, sul territorio nazionale.
Quelli in bianco sono definiti "roaming markets", cioè zone
in cui è necessario usufruire del roaming per poter chiamare
da un cellulare della loro compagnia.
Nonostante la
complessità, il sistema sembra funzionare abbastanza bene,
anche se presenta, per le eventuali chiamate dall'aereo, un problema
quasi insormontabile: vista la procedura di decodifica
necessaria, il
tempo che passa tra quando si preme "chiama" a quando si
inizia a parlare con l'altra persona è di circa 30 secondi.
Niente di grave, in realtà, non fosse per il fatto che si
sta viaggiando a 800 Km all'ora, e in quei 30 secondi si
è
fatto in tempo ad uscire dall'ombrello di una antenna per entrare in
quello della successiva. Che però non è
più della stessa compagnia, e quindi non è in
grado di rilevare la telefonata già in corso. Bisognerebbe
allora rifare il numero da quella posizione, attendere la nuova
procedura di decodifica, e ricominciare a parlare. Ma nel frattempo sei
entrato nella zona di un'altra compagnia ancora e devi rifare tutto da
capo, e così via, senza
poter mai completare la procedura. Inoltre, nel periodo in cui sarebbero avvenute le telefonate dal cielo (quasi tutte fra le 9.20 e le 10.10), tutta l'America era letteralmente attaccata al telefono, di qualunque tipo fosse. Tutti cercavano tutti, tutti volevano sapere qualcosa di tutti. La congestione del sistema era iniziata già alle 9 del mattino, dopo l'impatto nella seconda Torre, ed è durata almeno fino a dopo mezzogiorno. Trovare quindi ripetutamente le linee libere, con le difficoltà tecniche già descritte, e proprio nel momento di massima congestione del traffico telefonico, sarebbe stato veramente difficile per chiunque.
Ma ammettiamo pure che i passeggeri siano riusciti in
qualche
modo a telefonare dall'aereo a casa con il cellulare.
Restano comunque alcune incongruenze
inspiegabili
nei resoconti
ufficiali delle telefonate.
5) Cos'hanno di tanto strano i ritrovamenti degli effetti personali dei passeggeri e dei terroristi? E' vero che alcuni sono falsi? Vedete voi stessi.
La stranezza di questi ritrovamenti salta all'occhio.
Altri ritrovamenti miracolosi sono visibili qui.
Un'intera Bibbia è stata recuperata senza neanche una
bruciatura. Ecco inoltre le lettere che incriminano i 19 dirottatori (suicidi ma non troppo), trovate nell'auto presa a noleggio dai dirottatori, nella valigia del capo dei terroristi Mohamed Atta (a proposito della valigia di Atta c'è parecchio da dire), e infine sul luogo dello schianto del volo UA-93 (Fonte: FBI): Ecco tutte e 4 le lettere messe a confronto (cliccate per ingrandire): Sapreste
dire quale lettera tra queste è quella ritrovata sul luogo
dello schianto del volo UA-93? Il problema è che a quell'epoca la donna era ancora sposata con un altro uomo e aveva un differente cognome (Castrillo). Solo nel 2000 si è sposata con il marito Lorne Lyles e ne ha preso il cognome (come mostra questo certificato). E pare non si tratti dell'unico caso di documento falsificato. Maggiori dettagli riguardo queste ennesime incongruenze in questa pagina. 6) Ma se non si è schiantato in Pennsylvania, che fine ha fatto il vero volo UA-93? Questo è il genere di domanda a cui nessuno può dare risposte certe, perché riguarda il modo esatto in cui si sono svolti i fatti l'11 settembre 2001. Il problema è che noi (i ricercatori indipendenti) abbiamo una quantità di dati limitata a nostra disposizione. Fotografie, filmati e testimoni bastano per escludere che le cose siano andate come dice la versione ufficiale dei fatti, ma non per stabilire con esattezza cosa sia successo davvero. Osservare la buca che sarebbe stata lasciata da UA-93 e capire che non può essere stata causata da un Boeing 757 è semplice, ma scoprire che fine ha fatto il vero aereo, se è stato riverniciato, smantellato, scambiato in volo con un altro velivolo, magari un drone (aereo radiocomandato senza passeggeri) che poi è stato fatto esplodere a mezz'aria, o altro ancora, è impossibile. Con domande come "che fine ha fatto il vero aereo", il massimo che possiamo fare è esaminare delle strane coincidenze e degli indizi significativi, come quelli riguardanti il mistero all'aeroporto di Cleveland, e farci una nostra idea. Ma avere certezze a riguardo è impossibile. Fortunatamente, il nostro scopo non è scoprire cosa è successo davvero ma solo dimostrare che le cose non possono essere andate come dice la versione ufficiale dei fatti, per poi chiedere una nuova indagine indipendente che faccia luce anche sui reali avvenimenti, oltre che su quelli falsi. 7) Cosa sono queste voci di un aereo bianco non identificato che si aggirava per la zona durante il presunto schianto di UA-93? Questo che cosa potrebbe significare, se confermato? Molti testimoni oculari hanno riferito di un aereo bianco privo di insegne (a lato un semplice esempio, non una fotografia di quell'aereo) che si aggirava per la zona dove UA-93 si sarebbe schiantato. Tutt'ora non si sa che aereo fosse e cosa stesse facendo lì in quel momento. Molti ricercatori dell'11 settembre comunque credono che sia stato impiegato per abbattere UA-93. Ora vediamo le testimonianze. Susan McIlwain afferma di aver visto un "piccolo aereo" allontanarsi dalla scena dell'esplosione del volo UA-93: «Quando ero arrivata qui, poco prima dello STOP, un piccolo aereo, mi sembrava bianco, mi è passato sopra... era così silenzioso, e ha planato qui sopra (indicando la strada) esattamente così (mimando con le mani il modo in cui è planato). Quando poi abbiamo visto la TV, continuavano a parlare di un grosso aereo, tipo un 757, e io mi dicevo: "No, quello che ho visto io non era un jet". Quello mi avrebbe spazzato via, passandomi sopra così vicino. Alla sera, è venuta l'FBI. Volevano sapere quanto era grande l'aereo che avevo visto. Gli ho detto che era piccolo, non molto più grosso del mio furgone, e mi è passato sopra. E lui mi dice: "Lei non lo sa come è fatto un 757". E io gli ho risposto: "Mi eviti la paternale. Se non mi vuole credere non mi creda, ma io quello che ho visto lo devo denunciare. Voi dovete sapere che c'era qualcos'altro che volava in cielo in quel momento." A quel punto si è fatto più gentile e mi ha detto che quello era un Lear Jet bianco che faceva le fotografie. Io gli ho detto: "Prima dell'incidente?". E lui: "Ora dobbiamo andare".» (Fonte) Un'altra testimonianza di un vicino abitante, John Fleegle, conferma la presenza di un altro aereo nei cieli di Shanksville: «Stavamo seguendo la TV, e la corrente si è messa a tremolare... più o meno nel momento in cui abbiamo sentito i rombo dei motori. E mentre correvamo fuori, abbiamo sentito il terreno tremare e poi un gran botto. E abbiamo visto questa gran palla di fuoco, in aria. Siamo arrivati sul posto nell'arco di 45 secondi, un minuto al massimo dopo l'impatto. Siamo arrivati prima dei pompieri o di qualunque altro soccorso, e quando siamo arrivati, c'era un aereo che ci volava sopra, ed è stato furbo, si è allontanato in direzione del sole, in modo da non poter vedere se fosse un caccia o che altro tipo di aereo fosse. L'abbiamo visto di scorcio, mentre virava, e viaggiava praticamente nella stessa direzione dell'aereo. (Fonte, pp. 35-36) Tali video-testimonianze sono anche visibili in questo filmato. Vediamo ora altre testimonianze della presenza di un aereo non identificato sul luogo del presunto schianto di UA-93:
Il problema con questa spiegazione è che, come abbiamo appena visto, vari testimoni (John Fleegle, Dennis Decker, Kathy Blades) hanno precisato che l'aereo era già presente nei secondi immediatamente successivi allo schianto. Tom Spinelli addirittura afferma di averlo visto sulla scena anche PRIMA dello schianto. L'FBI invece afferma che il velivolo sarebbe sceso dai 37.000 piedi (13.000 metri) a cui stava volando fino a un'altitudine di appena 5.000 piedi (1.700 metri) dopo lo schianto. (Fonte) (Fonte) Ma una discesa simile, di oltre 11.000 metri, è impossibile da fare in pochi secondi, quindi, anche volendo ignorare le testimonianze che parlano di questo aereo bianco presente già prima dello schianto, i tempi degli avvistamenti non combaciano con la versione dell'FBI. Inoltre, c'è da notare un particolare eloquente: Popular Mechanics, nel suo tentativo di spiegare questo aereo non identificato, HA MANIPOLATO LE PROVE in modo che supportassero la propria spiegazione. Per la precisione, ha usato la registrazione di volo di un altro velivolo e ha affermato che si trattasse del Dassault Falcon a cui secondo loro era stato chiesto di andare ad esaminare la scena dello schianto, mentre invece si trattava della registrazione del volo American 1060 (che, inutile dirlo, non è affatto un piccolo aereo bianco). La questione è spiegata meglio nel video sottostante. 8) Anche se UA-93 fosse stato abbattuto in volo e la scena dello schianto fosse fasulla, in che modo questo dimostrerebbe che l'11 settembre è stato un auto-attentato? Magari hanno solo deciso di abbatterlo per evitare altre morti. Una decisione difficile ma necessaria. Il punto è che, se era stata già approntata in anticipo una falsa scena dell'impatto con una buca nel terreno e piccoli rottami sparsi tutt'intorno, significa che qualcuno sapeva già in anticipo che l'aereo sarebbe stato abbattuto, e conosceva sia il posto che l'ora. Chi ha fatto quella buca nel terreno ha organizzato tutto con un certo anticipo, non ha improvvisato un abbattimento in volo per salvare delle vite ed evitare un altro attentato. Se quindi la
vicenda del volo UA-93 è stata progettata anticipatamente in
questo modo, tra
l'altro da un abile
regista che l'ha usata come scusa per farci sapere,
tramite le telefonate dei passeggeri,
molti dettagli dei terroristi e dei dirottamenti che altrimenti non
avremmo mai potuto sapere (come il fatto che avevano dei taglierini e
che li hanno usati per sgozzare i piloti), e che inoltre in
questo modo ha creato il più classico degli episodi di
eroismo e patriottismo
(i passeggeri che si sacrificano per
evitare altre morti) con cui ha commosso tutta la nazione (e ha
aggiunto altra indignazione e rabbia nella popolazione), se la vicenda
di UA-93 è stata manipolata in questo modo accuratamente
pianificato, dicevamo,
non è possibile, anzi probabile (e molto) che
anche gli altri tre dirottamenti siano stati programmati con largo
anticipo allo stesso modo e dallo stesso regista? Non è molto più logico pensare che chi ha orchestrato questa parte dell'11 settembre abbia orchestrato allo stesso modo anche tutte le altre? |