Pentagono e
Shanksville: i miracoli del DNA. Tratto
da luogocomune.net
Negli uffici della
polizia americana dove avvengono gli interrogatori spesso
c’è un cartello che dice: “Nessuno ha
una memoria così buona da riuscire a mentire per
sempre”. A furia di mentire, ti dicono, prima o poi finisci
per contraddirti.
Ed infatti questo non
capita soltanto al ladruncolo di quartiere, ma anche ai pluridecorati
“signori della guerra” del Pentagono.
La scorsa settimana il
Pentagono ha pubblicato un rapporto relativo alle procedure di
incenerimento e sepultura dei resti dei soldati americani morti in Iraq
e Afghanistan. Questa pubblicazione si è resa necessaria
dopo che la stampa aveva rivelato, nei mesi scorsi, che i resti non
identificati dei militari venivano semplicemente cremati e gettati
nella discarica della spazzatura. Il Pentagono riconosce che la pratica
è stata adottata almeno per 5 anni, dal 2003 al 2008, ma
conferma che ora è stata abbandonata.
In un breve passaggio
– scrive
il Washington Post – il rapporto spiega anche che
“questa pratica era iniziata dopo che diverse porzioni di
resti umani dell’attacco al Pentagono e di Shanksville non
poterono essere nè esaminate nè
identificate”.
Sembra quindi che
vogliano giustificare il vergognoso trattamento dei resti dei militari
fra il 2003 e il 2008, con una “brutta abitudine”
presa ancora ai tempi degli attacchi terroristrici del 2001.
Peccato che fino a ieri ci
abbiano raccontato che tutte le vittime di
Shanksville e del Pentagono fossero state identificate con gli esami
del DNA, e che “rimanessero solo quattro gruppi di resti
umani in Pennsylvania, e cinque gruppi di resti umani per il Pentagono,
che furono identificati per eliminazione come appartenenti ai
terroristi, nonostante non si potesse dare loro un nome”.
Questo vuole dire che
non sapevano “quale” parte avanzata appartenesse a
“quale” terrorista, ma che grazie al DNA (che
evidentemente combaciava) poterono dividere i reperti rimanenti in 4
gruppi precisi da una parte e 5 dall’altra.
Ma allora, se i resti di
tutti i passeggeri sono stati identificati, e i resti dei terroristi
sono stati raggruppati in 9 unità distinte, di chi sono le
“diverse porzioni di resti umani dell’attacco al
Pentagono e di Shanksville che non poterono essere nè
esaminate nè identificate?”