SOCCORRITORE SENTI' IL CONTO ALLA ROVESCIA PER LA DEMOLIZIONE DEL WTC-7



 

SOCCORRITORE SENTI' IL CONTO ALLA ROVESCIA PER LA DEMOLIZIONE DEL WTC-7
Di Paul Joseph Watson. Tratto da www.comedonchisciotte.org.

Un ex esperto di Operazioni di Ricerca e Salvataggio per l'Air Force fu testimone del tentativo degli ufficiali di nascondere la premeditata natura della demolizione.

Un soccorritore d'emergenza dell'11/9 ha dichiarato pubblicamente di aver udito un conto alla rovescia in stile demolizione controllata precedere il crollo del WTC7, una testimonianza oculare che si somma a quelle di altri membri del personale di soccorso d'emergenza ed EMT [medici d'emergenza, n.d.t.] a cui fu parimenti detto che l'Edificio 7 stesse per venire “tirato giù.”

Ad inizio anno, riportammo la testimonianza di un anonimo EMT chiamato Mike che disse al produttore di Loose Change, Dylan Avery, che centinaia di membri del personale di soccorso d'emergenza furono avvertiti coi megafoni che l'Edificio 7, un grattacielo di 47 piani adiacente alle Torri Gemelle che non fu colpito da nessun aereo ma implose simmetricamente più tardi nel pomeriggio dell'11/9, stesse per venire “demolito” e che un countdown (conto alla rovescia) radio di 20 secondi precedette il suo crollo.

Tale testimonianza è stata convalidata da un'altra soccorritrice di emergenza di ground zero che lo dichiarò pubblicamente con nome e cognome. La volontaria EMT Indira Singh descrisse ad una trasmissione radiofonica come avesse appreso che il WTC7 stesse per venire “tirato giù” ed era chiaro che nel contesto si trattasse di una demolizione deliberata.

Inoltre, l'ex ufficiale della NYPD Craig Bartmer descrisse di avere sentito bombe distruggere l'edificio mentre scappava dal crollo.

Ora un altro soccorritore di ground zero ha spiegato più in dettaglio i momenti in cui sentì il conto alla rovescia prima di tentare la fuga dal crollo dell'Edificio 7 dopo il fuggi-fuggi. L'ex esperto di Operazioni di Ricerca e Salvataggio per l'Air Force, Kevin McPadden, si recò a ground zero di sua iniziativa e passò i quattro giorni seguenti a cercare i sopravvissuti tra le macerie e negli edifici vicini.

In un discorso dato alle manifestazioni per la verità sull'11/9 di questa settimana a New York City, McPadden descrive gli sconvolgenti dettagli di quello che vide poco prima che il WTC7 implose sulla sua stessa base.

Guardate il video:

   

“Mentre eravamo sulla destra, c'erano dei pompieri che si stavano preparando, li stavano mandando avanti ed indietro, ed alcuni veterani che erano lì – ebbero l'impressione che qualcosa stesse per venire giù,” ha detto McPadden.

“Iniziammo a fare domande, tutti iniziavano a fare domande, e poi vedemmo un rappresentante della Croce Rossa che andava avanti ed indietro davanti alla folla tenendo in mano la radio – non potevo sentire quello che stesse dicendo ma era come cadenzato – qualunque cosa stesse dicendo era cadenzato – e questo mi dice che molto probabilmente era un conto alla rovescia.”

“Ma lasciò la radio negli ultimi tre secondi e assunse uno sguardo sincero – come a dire correte per salvarvi – perchè non voleva un peso sulla coscienza – non voleva portarselo nella tomba – e quindi ci rimasero una manciata di secondi per intenderci sul da farsi,” ha detto McPadden.

McPadden descrive poi i frenetici sforzi per scappare mentre l'edificio iniziava a crollare.

In una intervista registrata con noi al termine della manifestazione. McPadden ha precisato che lui e gli spettatori sentirono chiaramente “tre, due, uno” dalla radio prima che l'edificio crollasse. Rilasceremo questa registrazione la prossima settimana. Abbiamo anche parlato con altri soccorritori che hanno convalidato la storia.

La versione di McPadden, aggiunta alle testimonianze degli altri soccorritori, suggerisce con chiarezza che gli ufficiali sapessero che l'edificio stesse per venire tirato giù con una demolizione premeditata, e che fecero un cosciente sforzo per, o venne loro ordinato di, nascondere il fatto ai soccorritori, anche se agli ultimi spettatori venne dato un breve avvertimento che consentì loro di scappare e salvarsi.

Il seguente video della CNN mostra chiaramente pompieri e polizia che informavano il pubblico di arretrare perchè l'Edificio 7 stava per venire giù e, secondo le parole del cameraman "stava per esplodere” ("the building is about to blow-up").

 

In Giugno è stato rivelato che un individuo che aveva permessi di accesso riservati e si trovava nell'Ufficio della Gestione Emergenze nel World Trade Center 7 era stato testimone di esplosioni e danni alla lobby dell'edificio prima che le torri fossero crollate.

La testimonianze di questi individui sono compatibili con le altre nel confermare che l'Edificio 7 fu deliberatamente tirato giù l'11 Settembre, un fatto che demolisce le investigazioni ufficiali sull'Edificio 7 rivelandole per nient'altro che un insabbiamento organizzato.

Nel Febbraio del 2002 la Silverstein Properties ha vinto 861 milioni di dollari dalla Industrial Risk Insurers per ricostruire sul suolo del WTC7. L'investimento della Silverstein Properties nel WTC 7 era stimato essere stato di 386 milioni di dollari. Il crollo dell'edificio da solo ha portato ad un guadagno di quasi 500 milioni di dollari, basato sulla supposizione che si fosse trattato di un evento accidentale imprevedibile.

Informandosi un poco sulla demolizione professionale degli edifici, si viene a sapere che agli esperti servono settimane o mesi per pianificare la demolizione di qualsiasi edificio, per assicurarsi che gli esplosivi siano piazzati nei punti giusti, che il crollo non colpisca gli edifici circostanti, e vengano seguite le miriadi di di procedure di sicurezza del caso.

Immaginare che esperti demolitori possano sistemare gli esplosivi in un così grande edificio nel bel mezzo del caos di quel giorno, non sapendo se fossero in programma altri attacchi, nel giro di poche ore, e tirare giù l'edificio precisamente sulla sua stessa base senza colpire gli edifici adiacenti è impensabile. (Ciò significa che la demolizione deve essere stata organizzata molti giorni prima dell'11 settembre, da gente che sapeva esattamente ciò che sarebbe successo.)

Anche se ammettessimo che possa essere possibile aver improvvisato una demolizione simile, il punto è che il governo federale, la FEMA, il NIST e la Silverstein Properties stanno tutte mentendo deliberatamente nel sostenere che l'edificio è crollato per caso per colpa delle macerie infuocate provenienti dalle Torri Gemelle.

Ora che è chiaro che hanno mentito sull'edificio 7, come possiamo credere alle loro spiegazioni sempre in aggiornamento del crollo delle Torri Gemelle, specialmente considerando che dozzine e dozzine di testimoni oculari hanno dichiarato pubblicamente di avere visto e udito esplosioni a tutti i livelli delle Torri Gemelle, incluse esplosioni sotterranee ancor prima che gli aerei si schiantassero sulle Torri?

Ci viene chiesto di fidarci o del governo federale, che ha deliberatamente mentito sull'11/9 proprio sin dai giorni immediatamente seguenti l'attacco, dicendo ai pompieri ed ai soccorritori che l'aria tossica si poteva respirare tranquillamente, oppure dei soccorritori di emergenza e degli altri eroi che hanno rischiato le loro vite e stanno ancora soffrendo le conseguenze del loro coraggio. Non è una scelta difficile.

Questa testimonianza richiede una immediata inchiesta del gran giurì sia sulla gigante frode assicurativa che per tentato omicidio, ed una completa nuova perizia e nuova investigazione in tutti gli altri aspetti dell'11 Settembre nel tentativo di scoprire in cos'altro l'amministrazione abbia mentito riguardo gli eventi di quel giorno e sul dopo 11 Settembre.
 

Paul Joseph Watson.


[Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di GOLDSTEIN.]
 

 
 

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