Associazione Esposti Amianto

e ad altri rischi ambientali del Veneto

 
 

 

I LAVORATORI ESPOSTI ALL’AMIANTO

IL 13 DICEMBRE, ORE 10.00  MANIFESTANO A VENEZIA

DAVANTI ALLA SEDE INTERREGIONALE DELL’INAIL

(S. Croce, 708)

CONTRO

Il comportamento dell’INAIL, arrogante, sordo e discriminatorio nei confronti degli aderenti dell’associazione e di molti altri lavoratori che non possono o non vogliono vantare “adeguate” coperture o sponsorizzazioni.

PER

Chiarire con l’Istituto Assicurativo che i tutti lavoratori hanno il diritto di essere trattati con dignità e di  essere ascoltati;

istaurare con l’INAIL una prassi di confronto al fine di definire, accelerare e sanare tutte quelle posizioni discriminatorie, nonché riaprire tutte le istruttorie sulle situazioni aziendali già valutate negativamente, alla luce di nuove documentazioni in possesso dei lavoratori.   

CONTRO

Il disegno di legge governativo e della confindustria di modifica della legge 257/92 che, con un colpo di mano, si vorrebbe allegare alla finanziaria.

Tale disegno di legge, se approvato in ogni sua parte, abolirebbe praticamente del tutto il beneficio previdenziale previsto dal comma 8 della citata legge contro l’amianto, che  voleva essere un riconoscimento risarcitorio, seppure tardivo, verso quei lavoratori che erano stati impunemente esposti all’amianto e che causa di ciò hanno una speranza  di vita ridotta; che ha prodotto e purtroppo, produrrà migliaia di morti.

PER

Arrivare ad una MANIFESTAZIONE NAZIONALE di protesta, a ROMA, prima di Natale, coinvolgendo le forze sociali e politiche, la società civile,  contro il disegno governo-confindustria che vorrebbero cancellare per legge gli esposti all’amianto e magari negare che è esistito l’amianto.

 

Far sentire con forza le nostre ragioni al Presidente del Consiglio ed al Ministro del Lavoro.

 

s.i.p    Padova 6 dicembre 2001