"Chutney" dalla parola hindi "chatni", si riferisce ad un condimento agrodolce di origine indiana. Il chutney discende dall'usanza medievale di preparare salse piccanti a base di frutta, conservate con zucchero aceto e spezie. Per la conservazione è importante usare vasi a chiusura ermetica; una volta invasato il chutney va riposto in un luogo fresco e possibilmente buio e lasciato riposare due o tre mesi prima di consumarlo. Se ben conservato, il chutney resta in buone condizioni anche per anni.
Ingredienti
Due
etti e mezzo di albicocche secche
Due etti e mezzo di uva sultanina
Due spicchi d'aglio
Il succo e la scorza grattugiata di un limone
Sei chiodi di garofano
Mezzo cucchiaino di cannella
Mezzo cucchiaino di noce moscata
Sei
grani di pepe
Un cucchiaino di sale
Sei dl di aceto bianco
Mezzo chilo di mele
Mezzo chilo di zucchero di canna
Esecuzione
Lavare le albicocche, tagliarle a pezzetti metterle a bagno per tre ore in acqua tiepida abbondante. Scolarle e metterle in una pentola, unire l'uvetta, gli spicchi d'aglio schiacciati, il succo e la scorza di limone, le spezie, il pepe, il sale e metà dell'aceto. Portare a ebollizione, coprire e cuocere a fuoco basso, per mezz'ora circa, mescolando ogni tanto. Unire lo zucchero, l'aceto rimanente, le mele sbucciate e tagliate a tocchetti e continuare la cottura a fuoco lento, senza coperchio e mescolando spesso, finché non si otterrà la consistenza di una confettura. Invasare subito e conservare in frigo.
