Associazione Cardina

Foglie: pennate,alterne,con 5-9 foglioline a punta corta, le più grandi all' apice, lunghe fino a 15 cm, quella terminale più larga, color bronzo da giovani poi verde scuro e lisce, aromatiche se vengono sfregate.

Frutti: la verde drupa contiene il familiare guscio increspato della noce, le noci sono commestibili e lunghe fino a 5 cm. Una robusta scorza racchiude la noce bianco crema, fresca, il gheriglio commestibile diviso in due parti è ricco di olio, sostanza di riserva per il seme. La pianta fruttifica generalmente dopo 10 anni.

Portamento: Il noce è un bellissimo albero a portamento espanso , con una larga chioma e grosse branche, raggiunge i 30 metri di altezza.

Corteccia: grigio pallido, liscia ,diviene profondamente fessurata con l' età.

Legno: pregiatissimo, duro scuro utilizzato per mobili ed ebanisteria.

Origine: Asia Minore, fu introdotto in Europa dai Greci.

Habitat: il noce predilige i luoghi freschi e fertili e teme sia il ristagni idrico sia l' aridità, è diffuso nelle vallate e su rive di fiumi.

Fiori: piccoli,senza petali, in amenti, i maschili giallo verdi, penduli, lunghi fino a 10 cm; i femminili corti, separati sulla stessa pianta, da tarda primavera a inizio estate.

Note: Il fogliame a primavera è tenero e color bronzeo. Il noce viene piantato presso case coloniche per i suoi frutti, in montagna viene spesso danneggiato dalle gelate primaverili. Per il suo portamento maestoso è utilizzato come pianta ornamentale nei parchi. Viene coltivato per il frutto destinato alla industria dolciaria , dal gheriglio si estrae dell' olio commestibile, dai frutti immaturi si prepara un liquore il nocino, le foglie vengono utilizzate per proprietà medicinali e tintorie.