1.8. COLONIZZAZIONE GRECA (VI SECOLO A.C.)

I gruppi di genti greche che venivano dal mare alla ricerca di nuove terre e di nuovi mercati, introdussero nel nostro paese tutti quegli elementi dell'organizzazione socio-politica e quelle forme culturali che ancora oggi consideriamo il fondamento dell'intero mondo civile occidentale, a cominciare dalla scrittura, dall'assetto legislativo della vita associata e dalla struttura urbana per finire con il pensiero storico, filosofico e scientifico, e con la produzione artistica, ove l'esperienza greca è la prima in Italia a fornire le possibilità di parlare di un "mondo delle forme" compiutamente articolato. Anche il territorio della nostra provincia subì l'influsso della cultura greca, le cui principali testimonianze si concentrano a Paestum (Poseidonia), Policastro, Palinuro e Velia.

La cultura di Velia, che influenzerà anche quella lucana, è tipicamente mediterranea, sia per quanto riguarda le tecniche di costruzione, sia per quanto riguarda l'arte della ceramica che esporta i suoi prodotti (ceramiche decorate a fasce), oltre che a Palinuro e Poseidonia, anche nelle altre città campane.

Accanto ai vasi figurati, si diffondono sempre di più lungo la costa le ceramiche a figure nere e a vernice nera di produzione greca.
Della straordinaria fioritura di Poseidonia ( che comincia in questo periodo a coniare monete) rimane testimonianza nei templi greci, nei fregi del tempio di Hera di Foce Sele e in quelli del tempio di Atena. Di poco superiore il tempio di Velia e la grandiosa cinta muraria del 500 a.C.

Troviamo inoltre numerose testimonianze della presenza etrusca nell'area salernitana e in particolar modo nella bassa valle dell'Irno, a Fratte di Salerno, da cui provengono le monete con la leggenda di Irnhi e Irina.

A Sala Consilina scompare la cultura degli Enotri, che cede il posto a quella greca: le ceramiche a decorazione geometrica vengono ora sostituite da quelle a fasce di forma greca, mentre non si notano cambiamenti ad Oliveto Citra, le cui ceramiche conservano una somiglianza con quelle del nord.

Figura 1. 9. Testa turrita, simbolo di Velia

Figura 1. 10. Chous da Elea