A Giffoni Valle Piana, a pochi chilometri da Salerno, si svolge
nel mese di luglio la più importante manifestazione al mondo
dedicata alla cinematografia per ragazzi, il Giffoni Film
Festival. Considerato quale punto di riferimento per le grandi
produzioni internazionali, il Giffoni film Festival è capace di
richiamare non solo vedettes e star nazionali ed internazionali,
ma anche ospiti di eccezione, come ad esempio Michail Gorbaciov,
che nulla hanno a che fare con il mondo del cinema.
Fu ideato alla fine degli anni ’60 da Claudio Gubitosi, oggi
direttore artistico e patrono della manifestazione, come semplice
proiezione in piazza di film per ragazzi a cui partecipava
l’intero paese, e la cui giuria, costituita da soli ragazzi,
appunto votava il film più bello.
Successivamente, in seguito alla chiusura della sezione
dedicata al cinema per ragazzi della Mostra del Cinema di Venezia,
questa manifestazione divenne un vero e proprio Festival, la cui
prima edizione si svolse nel 1971. La crescita straordinaria che
dura da trent’anni ha consentito alla manifestazione di superare
perfino i limiti delle poche ed inadeguate strutture che Giffoni
Valle Piana poteva offrire. Il Giffoni Film Festival “inventa”
luoghi destinati a diventare famosi come il Giardino degli Aranci,
cambia volto alla Sala Valle, allestisce in piazza la Maison
Lumiere dove incontra sotto le stelle i grandi nomi del cinema, in
attesa della Cittadella del Cinema, la nuova grande casa del
cinema giffonese.
La giuria, composta da oltre 700 ragazzi di età compresa tra
fli otto e i diciotto anni, provenienti dall’Italia e da altri 14
paesi europei ed extraeuropei, dalla Bielorussia alla Scozia,
dalla Finlandia al Monzambico, dalla Norvegia alla Corea, e
ospitati presso le famiglie del luogo e dei paesi vicini, è
l’elemento caratterizzante che contraddistingue questo festival
dagli altri.
Quattro le sezioni in concorso: Primi Schermi (8-11 anni), Liberi
di Volare (12-14 anni), Preludi (12-14 anni) e la Finestra sul
Cortile (16-18 anni), una panoramica quanto mai esaustiva della
migliore produzione internazionale, tra corto e lungometraggi, di
film per ragazzi.
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Molto attesa la sezione non
competitiva “Y Generation”, nata con l’obiettivo di indagare dal
di dentro la realtà degli adolescenti. Su temi anche “forti” come
la scoperta del sesso, la noia e il fascino della violenza,
internet e la pedofilia, interverranno, per confrontarsi con i
giovani, massmediologi, operatori sociali, esperti di costume e
giornalisti.
La giuria assegna al miglior film in concorso il Grifone d’oro,
al miglior cortometraggio il Grifone d’argento e un Grifone di
bronzo al migliore attore e alla migliore attrice. Un Grifone di
bronzo viene comunque assegnato a tutti i film come attestato di
riconoscimento per il fatto di aver già superato una selezione che
prevedeva la concorrenza di centinaia di opere.
La validità di questa manifestazione consiste nei valori di
amicizia, di solidarietà e di speranza trasmessi dai film in
concorso e discussi dopo la proiezione dai ragazzi con serietà e
senso di responsabilità: così i ragazzi ben comprendono il valore
educativo del cinema.
Il Festival rappresenta per Giffoni Valle Piana e per l’intera
provincia di Salerno un evento di straordinaria importanza, per i
suoi risvolti non solo economici ma soprattutto culturali ed
occupazionali. |