8.17. L'ARTE DEL MOSAICO E DELL'INTARSIO IN MARMO A PADULA |
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Nel corso dei secoli il mosaico (tecnica artistica che usa piccoli frammenti, tagliati in maniera più o meno regolare, di materiali eterogenei applicati su una base di stucco) e l’intarsio ( ove gli elementi di materie diverse e dalle varie dimensioni e colori sono collocati su una superficie piana con fondo collante) hanno avuto un posto di rilievo nel campo delle arti applicate, pur con gli alti e bassi di fortuna che spesso caratterizzano le arti cosiddette minori. |
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In questi ultimi anni, grazie al fecondo e produttivo
interscambio con artisti e designer, queste arti stanno
riacquistando la loro gloriosa tradizione scoprendo nuovi ambiti e
aprendo nuovi spazi di sperimentazione, attraverso la
realizzazione di oggetti che posseggono il loro tocco d’arte, il
segno tangibile e riconoscibile della mano dell’artista-artigiano,
di cui si comincia a riscoprire l’orgoglio della propria
creatività. L’artigiano dialoga con l’artista, col designer, non
subendone più in maniera acritica le direttive, ma proponendosi
come soggetto culturale, facendo emergere, nell’esecuzione dei
vari progetti, la peculiarità della tecnica utilizzata per
ottenere effetti stilistici e decorativi. |
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Figura 8. 96. Beethoven | |
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Le sue opere, ispirate all’incantato mondo della natura,
appaiono sovente affini alla pittura seguendo i canoni del disegno
e dell’armonia mediante l’accostamento dei naturali colori
marmorei. |
Figura 8. 97. Tigre | |
L’artista Pinto è presente nelle maggiori rassegne nazionali ed
internazionali del settore tenute a Firenze, Bologna, Marbella,
Caracas, Bristol, Tokyo e Parigi ove numerose opere sono state
acquistate da collezionisti italiani e stranieri. |
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