10.5.8. IL MEDITERRANEO VIDEO FESTIVAL DI ASCEA

La splendida area archeologica dell’antica Elea-Velia, nel comune di Ascea, accoglie ogni anno, nel mese di settembre, il Mediterraneo Video Festival, una rassegna curata dall’associazione MedFest, che si propone di tracciare un ponte tra le diverse culture dei popoli del Mediterraneo attraverso la forza espressiva del documentario audiovisivo e della musica dal vivo.
Dall’Algeria al Salento, dall’Albania alla Sardegna, passando attraverso la vivacità dell’universo partenopeo e del delta padano: questi sono i tasselli del mosaico musicale che identifica il bacino del Mediterraneo, scrigno unico di patrimoni sonori di inestimabile valore espressivo, in cui si identificano le identità culturali dei popoli che affacciano sul “Mare Nostrum”.
Incontri d’autore e dialoghi sui linguaggi del cinema audiovisivo, retrospettive di musica, mostre di strumenti musicali, spettacoli teatrali e concerti accolti nell’arena della Fondazione Alario, guideranno gli spettatori nell’ideale viaggio alla scoperta delle identità musicali mediterranee, attraverso la tre giorni del Mediterraneo Video Festival.
La rassegna, che intende sottolineare il ruolo preminente che l’antico mare riveste ancora oggi ne mondo occidentale, ha avviato una serie di proficue collaborazioni con paesi quali Grecia, Spagna, Francia e Turchia, riuscendo a proiettare ad Ascea quanto di meglio l’esperienza documentaristica internazionale produce ogni anno, contribuendo così alla ricerca visiva e linguistica del cinema documentario.
L’associazione MedFest e il suo Video Festival si propongono di dare voce ai popoli che hanno desiderio di essere ascoltati, quei popoli che portano il peso di una storia e di una realtà difficili. Lo spazio dato ai video e alle storie di questi popoli, ai quali cui viene riservato l’ultimo giorno della manifestazione, hanno garantito alla rassegna un ruolo preminente all’interno del Forum Internazionale della Cultura e della Pace del Mediterraneo con sede permanente a Rodi, ente riconosciuto dall’UNESCO e dalla Comunità Europea.
La ricchezza di proposte condotte dall’associazione MedFest ha portato l’associazione a realizzare ampie iniziative collaterali al Mediterraneo Video Festival che trovino, nel Cilento, la loro sede; in tale prospettiva sorgerà nel prossimo agosto la prima Scuola Estiva di Cinematografia Documentaristica nella suggestiva Certosa di S. Lorenzo di Padula, immersa nel verde del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano.
Sotto la guida dei maggiori professionisti italiani, il Corso di Cinematografia, coordinato e diretto dal prof. Carlo Alberto Pinelli, si rivolge a dilettanti appassionati di riprese documentaristiche, in particolare nei settori scientifico-naturalistico ed etno-antropologico, come anche dell’alpinismo dell’avventura e dei viaggi.