4.10. IL MUSEO DELLA VALLE DEL SARNO

Il Museo della Valle del Sarno, sorto nel 1975 con lo scopo di far conoscere i risultati degli scavi effettuati nella zona tra il 1965-1975,è ospitato in alcune sale del pianterreno del Convento di S. Maria della Foce risalente al sec. XII.
Il museo è articolato per sale e in base alle località di provenienza dei reperti.
In una prima sala sono esposti i corredi funerari ritrovati, a S. Valentino Torio, in alcune tombe risalenti alla prima età del Ferro e al periodo Orientalizzante antico (sec IX-VIII. a.C.).
In una seconda sala sono illustrati i risultati delle indagini e degli scavi compiuti nel territorio di S. Marzano sul Sarno attraverso reperti collocabili tra il IX e il VI sec. a.C.
Nella sala dedicata alla città di Sarno sono esposti i reperti dello scavo di un teatro romano del I sec. a.C. e di alcune tombe, del IV sec. a.C. e del III secolo a.C., trovate in località Galitta del Capitano.
Il museo dovrà certamente subire delle modifiche in tempi abbastanza brevi, per rendere pubblici i risultati delle recenti indagini archeologiche e i numerosi reperti che hanno modificato e integrato la conoscenza della zona; infatti a S. Valentino e a S. Marzano i nuovi ritrovamenti hanno colmato le lacune relative al periodo compreso tra la metà dell'VIII secolo a.C. e la metà del VI secolo a.C., mentre Sarno ha fornito testimonianze dell'età del bronzo, dei secoli IV e III a.C. e del periodo altomedioevale (sec. IV d.C.).