2.1. POSIZIONE GEOGRAFICA

Con i suoi 4923 Km quadrati, la provincia di Salerno è di gran lunga la più estesa provincia della Campania e una delle più estese d'Italia.
Situata nella parte più meridionale della Regione Campania, la provincia di Salerno si configura come una vera e propria provincia cerniera, snodo importante tra il centro e il meridione della penisola, essendo interessata da tutte le vie di comunicazione per il Sud e le isole e dalle più importanti vie che collegano il Tirreno con l'Adriatico.

Figura 2.1. Cartina della Provincia di Salerno  

Il territorio, limitato dai monti Lattari e dal Terminio a Nord, dall'Appennino Lucano ad Est e Sud-Est, dal mar Tirreno ad Ovest, è prevalentemente montuoso e collinare e culmina nei 1790 m. del monte Polveracchio, nei 1809 m. del monte Cervialto e nei 1660 m. del monte Acellica della catena dei Picentini; nei 1411 m. del monte Cocuzzo e nei 1700 m. del monte Motola della Sella del Corticato; nei 1742 m. del monte Panormo del massiccio degli Alburni; nei 1899 del monte Cervati; nei 1705 m. del monte Sacro o Gelbison; nel groviglio di monti che comprendono l'irto e solitario monte Bulgheria con i suoi 1225 m., il monte Stella con i suoi 1130 m., e cime minori che degradano verso il mare, formando quel paradiso di promontori, di calette e di falesie che fanno del nostro litorale uno dei più belli d'Italia.
Non mancano, però, fertili pianure come quella del Sele, quella dell'Agro Nocerino-Sarnese e quella formata dall'antico fondo del Vallo di Diano.

Figura 2.2. Costiera Amalfitana

Figura 2.3. Costiera Cilentana

Figura 2.4. Baia degli Infreschi

La fascia costiera, che copre la parte più estesa dei 360 Km. del litorale campano, presenta caratteristiche ambientali notevolmente diversificate: da Positano a Salerno la costa è molto frastagliata con piccole spiagge ghiaiose e fondali marini molto ripidi; da Salerno a Paestum è bassa e sabbiosa con fondale marino profondo; da Agropoli a Scario la costa è molto ripida, con spiagge miste di ghiaia e sabbia e fondali rocciosi e profondi; da Policastro a Sapri la costa degrada lentamente verso il mare con spiagge miste di ghiaia ed arenaria con fondali misti e poco profondi.La fascia costiera, che copre la parte più estesa dei 360 Km. del litorale campano, presenta caratteristiche ambientali notevolmente diversificate: da Positano a Salerno la costa è molto frastagliata con piccole spiagge ghiaiose e fondali marini molto ripidi; da Salerno a Paestum è bassa e sabbiosa con fondale marino profondo; da Agropoli a Scario la costa è molto ripida, con spiagge miste di ghiaia e sabbia e fondali rocciosi e profondi; da Policastro a Sapri la costa degrada lentamente verso il mare con spiagge miste di ghiaia ed arenaria con fondali misti e poco profondi.