2.6. LE RISORSE STORICHE, CULTURALI E AMBIENTALI |
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Le risorse turistiche di cui dispone la provincia di Salerno, che costituiscono una miniera d'oro non ancora sfruttata, sono innumerevoli, estese su un territorio ricco di attrattive storiche, culturali e ambientali di grande pregio e, cosa da non sottovalutare, la presenza di competenti risorse umane. |
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Figura 2. 31. Atrani, piazzetta |
Figura 2. 32. Maiori, Crocefisso ligneo |
Sulle coste che si estendono tra il promontorio di Minerva o della Campanella e l'antica Buxentum nei pressi di Sapri, ancora oggi riecheggiano i miti di Ercole, di Giasone, di Ulisse e di Enea che la tradizione letteraria vi disseminò. |
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Figura 2.33. Sapri, panorama |
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Le risorse ambientali e paesaggistiche, riconosciute a livello internazionale, costituiscono un patrimonio di inestimabile valore: circa il 40% del territorio rientra nelle aree protette (Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, Riserve Marine della Baia degli Infreschi e della costa di S. Maria di Castellabate, l'Oasi di Persano e le Oasi del Monte Polveracchio). Ma la risorsa ambientale per eccellenza, che rappresenta una realtà davvero straordinaria per la molteplicità delle bellezze naturali presenti, è costituita dalla Costiera Amalfitana, con il suo paesaggio fatto di rocce a picco, terrazzi a frutteto, uliveti secolari, chiesette, vicoli, scalinatelle, piccole spiagge e piazzette che rappresentano nella maniera più fantastica e pittoresca la sintesi e l'esaltazione della realtà mediterranea. |
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Figura 2. 34. Agropoli, Borgo saraceno e spiaggia |
Figura 2. 35. Ravello, scorcio |
Realtà che ha avuto una sua precisa dimensione nei sogni di quanti hanno cominciato a concepire il desiderio di evasione come bisogno di ispirazione, di ricreazione e di esplorazione di se stessi; infatti la Costiera è stata per uomini celebri, poeti, scrittori e artisti una tappa significativa della loro esistenza e un ricordo incancellabile. Anche le risorse umane, nei loro molteplici aspetti, manifestazioni culturali, spettacoli, mostre e fiere, costituiscono un elemento di grande richiamo turistico. L'anima popolare salernitana si rivela nei mille fuochi delle sagre che sempre più numerose costellano le giornate d'estate e nelle danze dei gruppi folkloristici di Ravello, Polla, Acropoli,Scafati, Giovi, Trentinara, Vietri sul Mare ed altri. Né si può trascurare la ricchissima tradizione dell'artigianato il cui peso è considerevole anche a livello internazionale: le ceramiche di Vietri, la produzione del rame di Fisciano, la lavorazione su pietra di Padula, la moda di Positano e la fabbricazione della carta che ad Amalfi si produce ancora secondo le vecchie tecniche artigianali. |
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