6.6.4. I castelli di Montalto e S. Maria la Nova a Tramonti

Il castello di Montalto, costruito intorno al X secolo sul monte Civita, fu eretto dai cittadini di Ravello a protezione dell'accesso al territorio amalfitano attraverso il Valico di Chiunzi.
Ancora efficiente durante il regno di Ladislao da Durazzo, fu distrutto in seguito alla ribellione degli abitanti di Tramonti al regio potere e di esso non è rimasta traccia.
Durante il periodo aragonese, per opera di Raimondo del Balzo Orsini principe di Salerno, furono costruiti un nuovo castello in frazione Pollica, e una torre sul Valico di Chiunzi.
Il castello di cui oggi esiste solo la cinta muraria esterna, prese il nome di S. Maria la Nova e comprendeva vasti appartamenti, scuderie, serbatoi per la raccolta delle acque piovane, sotterranei e prigioni, tutti racchiusi in un perimetro fortificato, munito di dieci torricelle e sette bastioni quadrati.
La torre sul Valico di Chiunzi, ricordata come il castello di Tramonti, ha costituito fino a pochi anni fa una caratteristica del paesaggio, oggi è totalmente trasformata.