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Poesie |
Paesaggi di Parole
Andrea Antognini 1999 © Tutti i diritti riservati
Infiniti Suoni
D'infiniti suoni son fatti i pensieri che s'alzano in volo da spiagge deserte. Pizzica l'onda la sua riva, d'arpa, mentre colui che va afferra sussurri di vento per nasconderli in petto. Esce di nuovo quel soffio in parole d'infanzia già udita di madre, di padre di altro se stesso… e grida un sol verbo che ogni vita abbraccia; torna alla sera una lacrima dolce e melodia di luna.
La nebbia porta
La nebbia porta L'orizzonte accanto, e il sapore di terra… il presente ci stringe più stretti a pensieri senza tempo.
La nebbia porta gli occhi al cuore, e, talvolta, il ricordo del nulla in cui apparve improvviso il nostro effimero esistere.
Noi due
Ebbi paura nel guardar la donna, l'altro di me immagine sbiadita riflessa nella vita di uno specchio. Neppure chiesi d'esser bimbo assieme a tutti quei colori d'autunno. Domani, sarà inverno e gettati gli abiti dai rami Potrò vedere davvero il tuo sorriso.
Vicoli
Guardo un cane allontanarsi per le vie... Ha l'aria stanca, spaurita. Schiva veloce passanti e mezzi per sparire dentro un vicolo tranquillo. In quali strade Finiranno le mie stagioni ?
Sognando il giorno
Hanno bussato, e dei miei sogni qualcuno ha aperto l'uscio.
Nel silenzio di questa notte nera li ho sentiti correre dietro ai miei occhi.
Stanchi, all'alba si sono stretti di nuovo come bimbi a sognare il giorno.
C'è silenzio
C'è il silenzio del mare, che porta lontani oltre l'orizzonte.
C'è il silenzio del vento, che solleva i nostri sogni al cielo.
C'è il silenzio che si spegne nel silenzio di se stesso.
Vento sui campi
Stille di stelle a bagnare questa notte... a cercarci ancora. Gioca fra i pensieri questo vento sui campi, coi suoi mille perché. Non svegliarmi... sto sognando di te !
Nel colore
Nel calore di un'estate colore di fiori assetati, di rumori già dimenticati... ... di voci e vento fra i capelli a scompigliar pensieri. Scendono gabbiani per rubar sorrisi. Non conosco i loro nidi... ricordo solo i miei colori. E' difficile scrivere d'amore....
Toni di vita
Gioventù, senescenza... come cenere e neve sfumature di uno stesso colore, farfalle di uno stesso giorno.
Poco sopra
Poco sopra, accanto, avvolta di veli dalle tenui tinte, traspare... Malinconia nello sguardo, inespressivo di un silenzio assordante quanto quegli occhi. Ed io... solo, sfiorato da innocenti pensieri.
I Corvi
Insaziabile tempo divora la vita, regalando ai corvi l'eternità. Gialli i becchi, come l'oro, nera la piuma... stridente è il suono dell'istante che svanisce diventando parola.
Forme geometriche
Cercai il silenzio... vita su forme geometriche diverse perplesso resta lo sguardo, provando, e ancora, di comprendere i suoi lati irregolari. Disarmonico stato d'esistere, nel mio grido.
Nel fare...
Barche lontane come stelle, a far del mare un cielo su cenni d'orizzonti. Resta indeciso il sole sui nostri sguardi, a far della vita un sogno su rive indifferenti.
Cercando il Sud
Migrano nell'anima stormi silenziosi di pensieri... nel volo di speranza, a contrastare un lieve peso di malinconie su tetti cinerei d'autunno. E tante lettere arruffate librarsi contro il vento, gridare, cercando il Sud, tepore cercandosi, ancora e ancora... per lasciar attimi indelebili su pagine di cielo.
Il pozzo
Cos'è la solitudine se non una voragine che inghiotte ogni sorriso... E in fondo a quel pozzo si sporge ognuno a ricercar se stesso, o ad ascoltare il silenzio della vita.
Madre che pensi
Madre che pensi, madre che hai cancellato molto del tuo ieri...
ancora forte nell'amore nel guardare l'uomo ancora il tuo bambino, eppure così stanca di vagare da un becco all'altro per dare ancora briciole d'amore. Madre che pensi, smetti di pensare ! Lascia che sia l'uomo, ora, a renderti il suo amore.
Miraggi
Io che ho vissuto avvolto nel silenzio di un deserto, mi sono perso tra la sabbia e il pianto, allungando le mani verso un sogno... miraggio d'anima all'orizzonte. Poi, si è strappato il cielo e quell'immagine è entrata nel mio cuore. Ora, non trema più, e neanch'io...
Chiudendo gli occhi
Non imparerò mai a volare, ma ora so - chiudendo gli occhi - che le stelle non sono poi così distanti.
Non imparerò mai a vivere, ma ora sento - aprendo l'orizzonte - che quelle stelle non sono più soltanto silenzi.
Sogni del deserto
Amore, non lasciarmi questa notte ho freddo dentro... Mi basta il tuo silenzio, il tuo respiro per chiuder gli occhi... senza che il nulla mi porti verso sogni di deserto.
Piazze diverse
In quelle piazze dov'ero solito cantare c'è gente nuova, indifferente ai suoni spensierati della vita... vuote le bocche torbidi i pensieri, dov'è finita la mia città di ieri ?
Girotondo
C'è una strada tra pensieri e giorni, percorsa ogni stagione che dura poche briciole d'eterno... finisce là, dov'era cominciata in una galleria di tempo, e s'apre nuova - con un grano in più - girando attorno, e ancora... a luminosi corridoi di vita, percorsi ogni stagione che dura poche briciole d'inverno, finendo là, dov'era cominciata in una strada di esistenze senza tempo.
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