CAPITOLATO TIPO PER LA CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA NEI CIMITERI

Costruzione, sistemazione, ampliamento e manutenzione degli impianti – Gestione del servizio.

 DISCIPLINARE AMMINISTRATIVO E TECNICO

ART. 1 – OGGETTO DELLE CONCESSIONI

La Concessione riguarda l’ installazione degli impianti elettrici votivi, ivi compresa la fornitura e la messa in opera di lampade e relativi porta lampade , la gestione del servizio, la manutenzione ordinaria e straordinaria nelle cappelle, tombe, loculi ossari ed altri punti eventualmente indicati dall’Amministrazione Comunale del cimitero di ____________ .

La Concessione si intende estesa anche agli ampliamenti che saranno realizzati in cimiteri sopra indicati ed anche nel caso di costruzioni di nuovi cimiteri.

ART. 2 – DURATA DELLA CONCESSIONE

La Concessione è data in esclusiva per la durata di ___________ anni.

Essa ha inizio il giorno in cui, mediante formale verbale di consegna da parte dell'Amministrazione locale , il Concessionario sarà effettivamente immesso nella gestione dell'impianto.

Qualora una delle parti non intenda rinnovare il contratto di Concessione, dovrà dare comunicazione con lettera raccomandata almeno un anno prima della scadenza.

Allo scadere della concessione tutte le opere eseguite esistenti, salvo il caso in cui al successivo art.5, passeranno in proprietà del Comune senza che nulla sia dovuto al Concessionario.

Alla scadenza contrattuale la Ditta Concessionaria avrà diritto di prelazione a parità di condizioni offerte.

Le opere dovranno essere in perfetto stato di efficienza, se non conformi alle norme contrattuali, dovranno essere riattivate a sua cura e spesa.

ART. 3 – IMPRESE AMMESSE

Saranno ammesse alla trattativa per la Concessione del servizio imprese che abbiano esperienze nel settore da almeno 5 anni e costituiscono condizioni di preferenza i seguenti requisiti:

a   Iscrizione alla C.C.I.A.A. di qualsiasi provincia dalla quale risulti chiaramente che la Ditta è abilitata per la costruzione,       gestione e manutenzione degli impianti elettrici votivi e sia in possesso dei requisiti di cui alla Legge 46/90;
b    iscrizione ad un’Associazione Nazionale di Categoria;
c   certificazione rilasciata dai Comuni attestante la perfetta esecuzione degli impianti ed il rispetto delle norme contrattuali;
d   _____________________________________________________________________________

NOTA: solo nel caso in cui oggetto della Concessione è anche la costruzione totale od il totale rinnovo degli impianti, potrà essere richiesta l’iscrizione all’A.N.C. per una cifra corrispondente al valore degli impianti stessi (cat.5c o 16I).

ART. 4 – IMPIANTI ESISTENTI

Gli impianti con tutte le relative apparecchiature elettriche verranno trasferiti, nello stato in cui si trovano, al Concessionario aggiudicatario al quale spetta l’obbligo di procedere alla ristrutturazione, laddove necessaria, secondo le norme tecniche di seguito indicate, entro e non oltre 12 mesi dalla consegna degli stessi.

ART. 5 – AMPLIAMENTI

Nel caso di ampliamenti delle opere cimiteriali o di costruzione di nuovi cimiteri, l’esecuzione dei nuovi impianti per l’illuminazione votiva viene effettuata dal Concessionario a sue spese.

Allo scadere della Concessione, gli impianti nuovi effettuati in occasione di ampliamenti passeranno in proprietà del Comune solo se i relativi costi saranno ammortizzati.

A tal fine, si stabilisce come congruo un periodo di 10 anni.

Se, alla scadenza, tale periodo non sarà interamente trascorso, dovrà essere corrisposto al Concessionario cessante un equo indennizzo.

ART. 6 – OBBLIGHI DEL CONCESSIONARIO

A garanzia degli impegni ed obblighi assunti nella presente convenzione, la Ditta costituisce un deposito cauzionale a favore del Comune di ______________________________________ a mezzo di _________________________ dell'importo di £._______________________________.

Tale deposito sarà ridotto a £. ________________ in seguito alla ultimazione dei lavori e dopo che il Comune ne abbia accertata la regolarità .

L’importo della cauzione sarà soggetto a revisione biennale sulla base degli indici di svalutazione calcolati dall’ ISTAT.

Sono a carico della ditta gli oneri per la stipula di una polizza assicurativa per le responsabilità civili verso terzi per danni a persone o cose, comunque causati e riconducibili alle attività inerenti il tipo di appalto, con massimali di almeno 1.000.000.0000 ( un miliardo ).

Sono a carico della ditta tutte le spese relative alla stipula del contratto di appalto, nessuna esclusa e tutte le altre spese non elencate, ma necessarie per la corretta gestione del servizio.

Il Concessionario dovrà : 

a   depositare presso l’ufficio Tecnico comunale gli elaborati esecutivi ( planimetrie e schemi elettrici) degli impianti realizzati.
b   curare a proprie spese la perfetta manutenzione di tutto l’impianto compresa l’eventuale sostituzione di quelle parti che si    presentassero, nel tempo, deteriorate; dirigere l’esercizio p dell'impianto e fornire energia elettrica per l’illuminazione votiva delle tombe a chiunque ne faccia domanda.
c   Servirsi di personale idoneo , di ottime qualità morali educato e rispettoso, sia verso il pubblico che verso il personale preposto al cimitero.
d   curare che gli impianti funzionino ininterrottamente giorno e notte, salvo quelle sospensioni dovute a causa di forza maggiore, come incendi, scioperi, temporali, furti, devastazioni etc.;
e   provvedere alla sostituzione diligente e tempestiva, fatta di propria iniziativa (o a segnalazione degli utenti ), delle lampadine fulminate , rotte, asportate o mancanti per qualsiasi motivo;
f   corrispondere al Comune con regolarità il canone di cui all’art. 8 del presente Capitolato.
 

ART. 7 – DIRITTI DELLA CONCESSIONARIA

La Ditta Concessionaria ha diritto al rimborso di eventuali spese per danni agli impianti causati per lavori eseguiti da terzi.

Personale non autorizzato dalla Concessionaria non potrà assolutamente riparare l’impianto.

L’Ufficio Tecnico Comunale o i privati si impegnano ad avvertire la Ditta concessionaria prima dell'inizio di eventuali lavori nei cimiteri, in particolare scavi per modifiche, ampliamenti o tombe di famiglia onde evitare possibili danni all’impianto.

Il Comune deve prevedere nei contratti di appalto di lavori di costruzione di nuovi loculi e ossari o di ampliamenti di cimiteri, l’obbligo da parte della Ditta appaltatrice di cooperare con la Ditta concessionaria __________________ al fine di ottenere una perfetta predisposizione dell' impianto di illuminazione votiva; nel Capitolato che regolamenta il servizio di affossamento e pulizia dei cimiteri dovrà altresì esserci una clausola che regolamenti il rapporto tra le due Ditte al fine di non causare danni alla parte di impianto elettrico interrato all’atto dell'affossamento stesso.

ART. 8 – CORRISPETTIVO DI CONCESSIONE

Quale corrispettivo di concessione, l’impresa aggiudicataria pagherà al Comune, per tutta la durata della Concessione stessa, un canone annuo nella misura che risulterà offerta in sede di gara per ogni punto luce installato o da installarsi o in percentuale sul canone di utenza, oppure in misura forfettaria indicizzata all’atto della revisione delle tariffe di cui all’art. 15.

Il Comune si riserva il diritto di controllare la consistenza delle utenze denunziate e di verificare la corrispondenza con le domande dell'utenza, le disdette e gli atti di morosità . Il corrispettivo verrà aggiornato contestualmente ad ogni aggiornamento tariffario applicando la stessa aliquota percentuale d’aumento che verrà stabilita dal canone di abbonamento.

ART. 9 – COMPETENZE DEL CONCESSIONARIO

Al Concessionario competono una tantum gli introiti per il contributo di primo allacciamento.

Al Concessionario competono altresì i canoni di abbonamento ad esso dovuti dagli utenti nella misura determinata dal presente Capitolato.

L’ammontare di tale canone, ritenuto remunerativo ad ogni effetto, compenserà il concessionario di tutte le spese di gestione sostenute o da sostenere ivi compreso l’utile di impresa.

ART. 10 – RESPONSABILITA’ VERSO TERZI

Il Concessionario risponde in proprio di qualsiasi danno arrecato a persone o cose nei recinti dei cimiteri comunali in dipendenza dell'impianto elettrico da esso installato o avuto in consegna in caso di subentro mediante regolare verbale, consegna e relativi accessori.

Il Comune rimane completamente ed in assoluto estraneo nei rapporti fra impresa e terzi fermo restando l’obbligo del Concessionario di stipulare apposita polizza assicurativa.

ART. 11 – SERVIZIO MANUTENZIONE ED ASSISTENZA

Il personale dell'Impresa può ogni giorno, compresi i festivi, rimanere nei recinti dei cimiteri per tutte le occorrenze inerenti gli impianti e, in casi eccezionali, anche di notte qualora non sia stato possibile ultimare durante il giorno il lavoro iniziato e vi sia pericolo di danno manifesto nell’interromperlo.

ART. 12 – CONTROVERSIE

Le eventuali controversie tra Impresa e Comune, per l’espletamento del servizio e conseguenti, saranno risolte da una Commissione arbitrale formata da un membro di nomina del Comune, da un altro di nomina dell'Impresa e da un terzo scelto d’accordo, dal Presidente del Tribunale di ___________.

ART. 13 – SUBCONCESSIONE

E’ tassativamente vietata ogni qualsiasi forma di subappalto totale o parziale. Gli Impianti dovranno essere seguiti interamente dall’Impresa con proprio personale.

ART. 14 – REVISIONE TARIFFARIA

Al Concessionario viene riconosciuto il diritto di chiedere di anno in anno la revisione delle tariffe in base alle variazioni dei dati ISTAT, considerando, così come di seguito specificato, le singole incidenze parziali sulle tariffe applicate:

Canone di abbonamento Contributi impianti

Energia elettrica 23% Mano d’opera 68%

Materiale elettr. 22% Mat. Elettr. 32%

Mano d’opera 52% -------------

Trasporti 3% -------------

TOTALE 100% TOTALE 100%

Le istanze di revisione, corredate da regolare documentazione, dovranno essere presentate al Sig. Sindaco di _________ entro il_______ di ogni anno. L’Amministrazione Comunale procederà tempestivamente all’esame dell'istanza e relativi calcoli ed alla conseguente deliberazione, affinchè possa essere esecutiva entro 3 mesi dalla richiesta di revisione . Trascorso tale termine varrà il principio del silenzio-assenso.

ART. 15 - PENALI RISOLUZIONI DEL CONTRATTO

Per ogni domanda di utenza per la quale non venga eseguito l’allacciamento alla rete entro______giorni dalla data di richiesta scritta verrà applicata una penale di £_______per ogni giorno di ritardo.

Le multe verranno versate alla Tesoreria Comunale insieme al canone annuale.

Qualora il servizio non proceda regolarmente per cause imputabile al Concessionario, ovvero questi non osservi per negligenza o incapacità, i patti contrattuali , l’Amministrazione Comunale potrà diffidare il Concessionario stesso a mezzo lettera raccomandata e provvedere alla regolarizzazione del servizio o all’adempimento degli obblighi assunti, assegnandogli all’uopo un congruo termine.

Scaduto tale termine, senza che il Concessionario abbia ottemperato alle ingiunzioni intimategli, persistendo nelle inadempienze dei suoi obblighi, sia verso gli utenti sia verso il Comune, l’amministrazione Comunale , qualora non sia stata prevista garanzia fideiussoria, è in facoltà di rescindere senz’altro il contratto incamerando in proprietà l’intero impianto senza alcun diritto del Concessionario di pretendere indennizzi a qualsiasi titolo o ragione.

ART. 16 – TARIFFE

Contributi di primo allacciamento:

gli impianti, eccettuati gli apparecchi decorativi, potranno essere eseguiti esclusivamente da Concessionario ,il quale ne assume direttamente anche la responsabilità e manutenzione.

Il sistema speciale di impianto si compone della fornitura e posa del conduttore e relativi accessori, della lampada e portalampada e dell' allacciamento alla rete.

Eventuali lavori di marmisti, pittori, stuccatori murari/sterro e simili saranno a carico dell'utente.

Ciò premesso, la misura dei contributi resta così fissata:

a) allacciamento per ogni loculo £___________.

b) " " " ossario £___________.

c) fossa comune £___________.

(comprensivo di lavori di sterro e reinterro)

Qualora la distanza dal punto di allaccio superi i tre metri, la misura del contributo sarà definita in funzione della distanza.

cappelle e tombe gentilizie: contributo di allacciamento escluso i lavori murari e di perforazione. £________.

- Canone di utenza:

Canone annuo per punto luminoso a carattere votivo. £________.

Il versamento dei contributi e canone di cui sopra sarà effettuato dall’utente direttamente all’impresa o a mezzo conto corrente postale, in forma anticipata.

NORME TECNICHE

IL Concessionario è tenuto a realizzare i nuovi impianti o a modificare quelli esistenti osservando le seguenti direttive:

a) gli impianti di illuminazione elettrica votiva nei cimiteri sono soggetti alla normativa generale CEI 64-8;

b) gli impianti dovranno essere realizzati senza arrecare pregiudizio all’estetica dei fabbricati e

delle opere cimiteriali.

c) la sorgente luminosa da collocarsi sulle tombe dovrà emettere una luce permanente consona alla

funzione votiva.

L’impianto è costituito da due parti essenziali: una rete in BT (1) con tensione di alimentazione fase-neutro 220 V – 50 Hz o fase-fase 220/380 V – 50 Hz soggetta a normativa ed una rete SELV (2) a tensione di sicurezza al di sotto dei 40 V non soggetta a normativa.

La rete è così composta:

quadro elettrico di comando e protezione dell'intero impianto;
rete di distribuzione BT a 220 o 380 V;
centralini per la riduzione della tensione BT e SELV mediante trasformatori di sicurezza;
rete di distribuzione SELV nei colombari, nelle cappelle e nelle tombe in terra.