Comunicato stampa 

Lungamente attesa ed in un clima di festosa cordialità, il 23 settembre alle ore 17,10

presso la sede di via G. Messina, 40 presieduta dal Presidente dott. Cosimo Caforio, si è

svolta l’assemblea di presentazione del gruppo sportivo Anffas per l’anno 2005/2006.

Sottolineate l’importanza e la necessità dello sport per i diversamente abili e formula –

ti i legittimi ringraziamenti alla dott.ssa Roberta Lotito, in qualità di istruttrice, ed al geom Nicola

Lemma, in qualità di Presidente del gruppo sportivo, sia per l’eccellente lavoro svolto

che per l’impegno profuso durante tutto l’anno appena concluso, il Presidente ha reso edotti

i soci sul nuovo organigramma che per il corrente anno  sportivo  risulterà  così  composto:

Presidente onorario il dott. Umberto Masi, Presidente del gruppo sportivo il dott. Cosimo

 Ca forio, V. ce Presidente l’ing. Luca Mezzetti, Istruttore di basket il dott. Antonio Schiavone e

Vice istruttrice la sig.ra Adriana Mattioli.

Nel corso del suo intervento il Presidente ha manifestato l’opportunità di incrementare

l’offerta sportiva che prevederà oltre al corso di basket che avrà inizio lunedì 3 ottobre ’05

alle ore 17,00 presso la palestra Ricciardi, gentilmente concessa dall’Amministrazione Comunale,

un’attività di ippoterapia, da svolgersi presso la Cooperativa Amici ed un corso

di nuoto da svolgersi presso la nuova piscina comunale.

In merito a quest’ultima pratica sportiva vale la pena porre nel giusto risalto che il Sin daco,

particolarmente sensibile verso i problemi umani ed esistenziali dei portatori di handicap,

ha concesso, pur nelle difficoltà economiche che investono molti Comuni italiani, ai

diversamente abili la fruizione gratutita di questa ennesima struttura cittadina, rivitalizzata

durante il suo proficuo mandato elettorale.

La gratitudine e  l’ammirazione  per  il  vulcanico  primo  cittadino è  testimoniata dall’applauso

 lungo e scrosciante che ha visto uniti insieme un una commovente esplosione

di gioia sia i membri dell’Anffas che i genitori dei disabili ed i disabili stessi.

Con esplosione di festose ovazioni è stato anche salutato l’annuncio del Presidente

relativo alla prosecuzione dello svolgimento delle attività socio –educative, socio occupazionali,

ludico – ricreative, laboratori per attività manuali, di musicoterapia, di giardinaggio, di

informatica, di psicomotricità, di autonomia personale domestica e teatro.

Non si è trascurato di evidenziare che tale ampio ventaglio di attività, sapientemente

diversificato e ritagliato sui reali bisogni dei diversamente abili, saranno nel corrente anno

gestite dalla cooperativa a marchio Anffas, denominata “Rosa Blu,” la cui garanzia di credibilità

ed efficienza è supportata dalla presenza nelle sue file di operatori, caratterizzati

da un alto tasso di specializzazione per ottenere l’accreditamento presso gli Enti previsti dalla legge.

L’attendibilità di tale considerazione è stata poi ampiamente suffragata dai vari interventi degli operatori

 delle attività socio – formative, che hanno unanimemente condiviso il denominatore comune della

centralità del disabile che sarà sottoposto durante i momenti operativi di tali attività,

in relazione alle sue reali potenzialità e capacità attitudinali, a tutta una serie di opportunità

formative ed educative, finalizzate non solo alla sua crescita personale ma anche alla sua graduale

 integrazione nel tessuto socio – economico a lui circostante, in

armonia ai dettami legislativi, ampiamente e sapientemente illustrati dal dott. Savino Torraco,

Presidente della Consulta Comunale H.

Alla direttrice di tali corsi, la dott.ssa Monica  Caforio è toccato il compito di chiarire che tutte

le attività socio –formative saranno inizialmente avviate  e precisamente il 3 ottobre alle

ore 8,30 per la durata di quattro ore giornaliere per tutti i giorni della settimana nella sede di

Via G.Messina,40 fino al trasferimento nei locali della Succursale dell’Istituto Liside in via

Lago S. Giuliano, assegnati in comodato dal Comune all’Anffas come Centro Diurno Socio Educativo

Sperimentale per i disabili, dopo che saranno stati ultimati i lavori di adeguamento alla normativa ivi

compresa  la  fruizione  della serra. e di un altro immobile, utile all’avvio dalla casa famiglia.

La dott.ssa Monica Caforio ha anche sottolineato che particolare valenza educativa

e formativa avranno le attività esterne che attraverso visite di piccole botteghe e negozi di

vario genere, arricchite delle elementari norme di educazione stradale con annesse regole

di comportamento, favoriranno la conoscenza e la fruizione del contesto  ambientale  ed

istituzionale della città di Taranto.

Non è di trascurabile importanza il fatto che il buon andamento delle attività sarà

valutato da una commissione interistituzionale composta dal Comune di Taranto, dall’Asl/Ta 1

e dalla Regione.

Le manifestazioni di condivisione delle varie attività, pur espresso in toni e sfumature

diverse, ma comunque corrispondenti ai contenuti interiori dei numerosi  disabili  presenti

all’assemblea, sono state la prova inoppugnabile dell’alto gradimento con il quale i giovani

disabili dell’associazione di via G. Messina, 40 vivono le esperienze di arricchimento, poten –

ziamento e di integrazione della personalità.

Nei momenti finali, come classica ciliegina sulla torta, i lavori dell’assemblea sono risultati impreziositi

dall’arrivo, per la verità intensamente desiderato, dal dott. Domenico Casciano, Dirigente Asl Età Adulta

della dott.ssa Lucia  Bongermino, direttrice del Comita –

to Tecnico Scientifico dell’Anffas di  Taranto, dalla consigliera Comunale Graziana Bruno in

sostituzione dell’avv. Alessandro Forleo Assessore ai Servizi  Sociali fuori sede per improv –

visi impegni istituzionali che ha elogiato e affettuosamente invitato i diversamente abili ed i

loro familiari ad essere continuamente presente accanto alle istituzioni per la compiuta rea –

lizzazione della Legge Regionale 17/03 con particolare riferimento ai Piani di Zona che avra

no attuazione nell’anno 2006. Sia il dott. Casciano che la dott.ssa Bongermino  hanno avvertito

l’encomiabile sollecitudine di esprimere ai presenti significative parole dalle quali sono trasparsi

con solare evidenza l' amore e la passione con i quali entrambi si adoperano con inusitata solerzia intorno

alla complessa problematica della reale integrazione delle persone disabili.

                                                                                                                      Il Presidente

                                                                                                                   Dott. Cosimo Caforio                   

        La ragazza del bus

     Io sono quello

     che incontri ogni giorno

      ma tu non ti guardi

      mai intorno.

      Prendiamo il bus

      insieme ogni mattina,

      faccio di tutto

      per starti vicino,

      però scendi ad una fermata

      diversa e io, abbandonato,

      mi sento un po' perso.

      Cammini di fretta,

      sei sempre in ritardo

      e ti seguo ancora

      con lo sguardo.

      Sei così bella

      che mi riempi i pensieri,

      passo le ore a sognare

      il tuo viso e gli occhi neri

      che sembrano di velluto...

      ma adesso ho deciso

      mi voglio buttare...

      domani ti saluto!

Angeli nel blu 

      Angelo che sei lassù

      prestami le ali per volare

      nel tuo cielo blu

      e finalmente andare

      via da quaggiù.

      Voglio dimenticare

       un dolore

      che mi ha spezzato

      il  cuore fino in fondo.

      Voglio non guardare

       quant'è cattivo il mondo

      è sempre in guerra

      e non vedere più certi volti...

      ma angelo

      tu non mi ascolti

      non piovono ali per me

      devo restare a terra

      con tutto quello che c'è.