L’eclettismo
architettonico
Con questa espressione si indica,
nella seconda metà del XIX secolo, la combinazione, in uno stesso edificio, di
elementi tratti da vari stili storici.
L’eclettismo presentò in rapida successione due fasi:
la monolitica (storicismo), durante la quale ad ogni tipologia si attribuiva un
determinato stile, la polistilistica (storico contemporaneo) che considerava
possibile attingere, per le diverse parti di uno stesso edificio, a più stili
del passato, creandone quasi una composizione interpretata, da parte
dell’architetto, sulla base di una personale interpretazione.