San Leone
patrono di Sessa Aurunca




Cenni storici. Brevi cenni storici riguardanti il busto di S. Leone Papa IX che si venera nel Duomo di Sessa Aurunca Il culto di s. Leone, nella Diocesi di Sessa Aurunca, è di antica data perche il Santo passò in questi luoghi quando si trovò nel salemitano. Nel 1799 i fedeli curarono un' artistica statua del Santo tutta di argento. Questa devota statua del nostro Santo patrone fu portata via dai francesi nel periodo della rivoluzione. Il popolo però fece subito un semibusto, che nel 1904 fu rivestito in lamina di argento. Purtroppo nella notte dall'8 al 9 marzo 1982, di nuovo fu profanata la immagine e fu rubata la rivestitura in argento dorato i della testa e delle mani. La popolazione sessana generosamente ha provveduto a rifare l' immagine con copertura di bronzo argentato, opera dello scultore teanese Gennaro Feroce. Dall aprile 1984 il semibusto è stato ricollocato nella sua nicchia, dove è venerato quale segno Idella protezione di S. Leone, a quanti invocano l'aiuto di questo nostro amato protettore. 1 Brevi cenni agiografici S. Leone IX, al battesimo fu chiamato Brunone. Se non è sicuro il paese, ove nacque, è certo, però, che Brunone sia nato in Alsazia, il 21 giugno del 1002, dal conte Ugo e dalla pia Elvige, famiglia nobile, imparentata con l'imperatore Enrico III di lorena- Asburgo. La sua educazione fu temprata, nel chiostro cluniacense di S. Evre, ove, si distinse egregiamente, negli studi ecclesiastici. , Divenuto sacerdote, fu, poi, eletto Vescovo di Toul, campo del suo lavoro.

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