Le Chiese di Sessa



Chiesa di S. Alfonso o delle Crocelle, oggi di S.Antonio: La chiesa era parte di un complesso comprendente anche un monastero. La sua origine è riferibile all'inizio del XVII secolo e all'opera dell'Ordine religioso dei Padri Crociferi di S. Camillo De Lellis. La sua edificazione fu dovuta ad un lascito effettuato da Mario Ricca e riguardante anche il convento dei Padri Crociferi. L'esterno si presenta con una semplice facciata non decorata. La parte basamentale presenta alcuni antichi elementi: si tratta di quattro dediche di cui una di Firidia Naige ad un L. Domitius Iustus, l'altra dei Minturnenses a Matidia e le altre due dai Sessani all'imperatore Carlo V.Anticipato da una gradonata é il vano d'ingresso, internamente sovrastato dal coro. L'interno é a navata unica caratterizzata da una successione di paraste con capitelli compositi ed arconi in corrispondenza dei quali sono ricavati spazi rientranti quasi costituenti delle cappelle laterali. Superiormente, entro lunette, si svolgono dei finestroni alcuni dei quali risultano tompagnati. La copertura dell'aula é voltata con unghie mentre, in corrispondenza del presbiterio emerge la cupola. Dallo spazio presbiteriale si accede tramite un vano agli ambienti di sagrestia posti sulla destra e conformati in una successione di spazi irregolari esterni al corpo compatto della chiesa. Caratterizzata da una ricca ma elegante decorazione in stucco, la chiesa presenta da motivi risalenti al XVIII secolo, mentre, al secolo successivo sono invece da riferire gli altari. Le più recenti sorti della chiesa furono legate alla sopressione degli ordini religiosi avvenuta agli inizi del XIX secolo cui seguirono varie vicissitudini ed infine, con la rivendicazione da parte del Vescovo, la riapertura al culto nel 1838. Note: attualmente la chiesa é dedicata a S. Antonio.


Chiesa Sant' Antonio

 
Colonna . Zona: Sagrestia.
Il frammento appartiene ad una colonna in marmo (h. 77) realizzata da un ignoto artista in epoca romana. Il capitello è di stile corinzio e versa in cattivo stato di conservazione. Attualmente l'opera è utilizzata come sostegno per un piano di marmo.
 
Madonna col Bambino .

Zona: Navata.
Il dipinto è stato realizzato da maestranze meridionali. L'opera raffigura la Madonna col Bambino ed è databile al XV secolo. Nella chiesa si trovano si trovano altri tre affreschi con lo stesso tema, ma del XVIII secolo.


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