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Biografia di Arrigo Muscio

 

Articoli di Arrigo Muscio

 

Il valore del Santo Rosario

 

I salmi

 

Libri scritti da Arrigo Muscio

 

La catechesi di satana durante un recente caso di esorcismo

 

"Tu parla loro, ascoltino o non ascoltino" (Ez. 2,1 seg.)

 

Per una migliore comprensione dei concetti espressi nella nostra opinione consiglio la lettura dei miei libri "Luce e tenebre", "I segni di Dio",  "La Santa famiglia", "La Regina dei profeti"  che si possono acquistare anche tramite internet mediante il sito www.internetbookshop.it e "Storie di esorcismi - La fossa del leone", Ed. Dehoniane che è possibile richiedere anche in contrassegno all'editore, scrivendo una E-mail all'indirizzo:  sancini@dehoniane.it

 

Un sincero ringraziamento a quanti, conoscenti e mass media, diffondono e pubblicano gli articoli contenuti in questa rubrica

MASS MEDIA

A CURA DI ARRIGO MUSCIO

"…Nel 1953 negli USA, la Massoneria concepì "un suo piano" per corrompere su vasta scala tutta la gioventù americana. Vi si legge: "Abbiamo cominciato a realizzarlo e lo perfezioneremo con i seguenti mezzi: il cinema, la pubblicazione-porno a buon prezzo, i libri comici con storie di sesso e di violenza; ultimo mezzo, ma non il più piccolo, la televisione….non osiamo andare troppo lontano con la televisione, per il momento. Ma essa ci riserva un uditorio immenso, e sarà il mezzo migliore per accostare i bambini. Il nostro piano è di incoraggiare da prima delle rappresentazioni amorose, se non subito immorali, così graduando progressivamente la malvagità, tutta calcolata, si avrà il possesso di tutta la gioventù. Sarà tenuta occupata tutto il giorno, senza lasciare spazio per la religione. Così, i giovani, al loro risveglio e al loro coricarsi a sera, avranno la testa piena di cow boys, di omicidi, di terrori, di cartoni animati inoffensivi. Tutto questo per allontanare dal loro animo immagini religiose. Così, i bambini saranno disorientati per anni. Poi, quasi occasionalmente, si introdurranno costumi sfrontati e scene licenziose allo scopo di distruggere il senso della modestia…"

dal libro "La Massoneria, società segreta iniziatica-autori vari, pag. 91-91

Riportiamo qualche commento su “mamma tv

Giovanni Paolo II – Il Giornale 24 maggio 2004, pag. 16

“I media possono arrecare un grave danno alla famiglia, quando presentano una visione inadeguata o persino distorta della vita, della famiglia stessa, della religione e della morale. Occorre pertanto imparare ad usarli con sapienza e prudenza e questo è un dovere che concerne innanzitutto i genitori, responsabili di un’educazione sana ed equilibrata dei figli”

In realtà ormai la cultura televisiva di Mediaset e della Rai è uniforme ed omogenea: ed è tutta culi e tette”

Francesco Cossiga (Ex Presidente della Repubblica) – Libero 17 agosto 2003, pag. 7

“La Tv è deficiente, meglio un buon libro”

Franca Ciampi (moglie del Presidente della Repubblica) http://www.ilnuovo.it/nuovo/foglia/0,1007,88559,00.html

"E' cretina e volgare. I miei figli non li ho mai lasciati e non li lascio soli con la televisione"

Margherita Agnelli (figlia dell’Avvocato Agnelli) http://www.ilnuovo.it/nuovo/foglia/0,1007,110369,00.html

 

09 marzo 2007(da www.corriere.it )

Attacco anche alla «crescente concentrazione dei media»

Il Papa: «Da tv e web contenuti distruttivi»

Benedetto XVI: «Internet e televisioni hanno contribuito alla civilizzazione, ma molto di ciò che è trasmesso è distruttivo»

ROMA - Un vero e proprio allarme. Molti dei contenuti che arrivano attraverso la Tv e Internet nella case di milioni famiglie sono «distruttivi». È il giudizio dato da Papa Ratzinger sui nuovi mass media elettronici che stanno rapidamente - ha detto - occupando lo spazio della carta stampata e concentrandosi nelle mani di poche multinazionali. Benedetto XVI, intervenuto oggi in Vaticano alla riunione plenaria del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali, ha tuttavia riconosciuto anche i meriti dei nuovi mass media: quello di aver diffuso in tutto il mondo civiltà e conoscenze prima inaccessibili ai più.

PREOCCUPAZIONI - «Le mie preoccupazioni - ha detto il Pontefice - non sono differenti da quelli di una madre, di un padre, di un insegnante o di un responsabile pubblico». Il ruolo dei mass media «pervade e permea» la cultura moderna e, dunque, deve essere motivo di riflessione per «tutti coloro che hanno a cuore il bene della società civile». «Senza dubbio - ha detto Ratzinger nel suo discorso tenuto in inglese - i vari componenti dei mass media hanno dato un grande contributo al processo di civilizzazione. Basti pensare ai documentari di qualità, ai notiziari, all'intrattenimento generale, ai dibattiti, alle riflessioni, alle interviste. Inoltre, per quanto riguarda in particolare Internet, deve essere doverosamente riconosciuto che (la rete, ndr) ha aperto un mondo di conoscenze e possibilità di imparare a molti che prima avevano difficoltà di accesso , o non ne avevano per niente». «Tali contributi al bene comune - ha osservato - meritano plauso e devono essere incoraggiati». «D'altra parte - ha proseguito - è anche chiaramente evidente che molto di ciò che è trasmesso in varie forme nelle case di milioni di famiglie in tutto il mondo è distruttivo». E, a questo proposito, papa Ratzinger ha ribadito il dovere dei mass media ad educare «i bambini e i giovani alle vie della bellezza, della verità e della bontà».

CONCENTRAZIONI EDITORIALI - Benedetto XVI ha poi successivamente denunciato anche «la crescente concentrazione dei media nelle mani di poche multinazionali la cui influenza attraversa tutti i confini sociali e culturali».

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/03_Marzo/09/papa.shtml