il PASTURA |
ANTONIO DEL MASSARO - ca. 1450 - 1516 |
emissione 12 ottobre 2012 -
commemorazione del santo natale - per il tema religioso sul
francobollo viene raffigurato il quadro di antonio del
massaro detto il pastura: "il presepe" conservato nel museo
civico di viterbo. In primo piano, in adorazione del bambino sono raffigurati
la Vergine, S.Giovanni Battista, San Giuseppe, San Giovanni
Evangelista, pastori e angeli.
0,60 € •
Presepe con S.Giovanni e
Bartolomeo, opera del Pastura •
policromo • Dent.11
f • Stampa: rotocalco • Tipo Carta: Bianca
patinata neutra • Autoadesivo • Stampato da:
I.P.Z.S. Roma • Fogli da: 28 •
Dim.: 40 ×
48 (mm) • Tir.4.400.000
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La prima notizia certa relativa
al Pastura risale al dicembre del 1478, quando è documentata la
sua partecipazione alla fondazione dell'Arte e università di
San Luca dei pittori a Roma. È probabile però che a quella data
l'artista si trovasse nella città papale già da qualche tempo,
anche se la sua prima attività romana è piuttosto incerta.
Sicura però è la sua partecipazione alla decorazione delle
stanze del palazzo Borgia in Vaticano insieme al Pinturicchio. n particolare sono riferibili
alla sua mano la Sala delle Arti Liberali e della Sala dei
Mestieri. Nel 1504 ritorna a Viterbo, dove realizza, probabilmente influenzato dall'opera di Luca Signorelli, il dipinto San Terenziano, San Rocco e San Sebastiano, conservato nella chiesa di Santa Maria a Capranica, diventando, alla morte di Lorenzo da Viterbo il maggior esponente della pittura viterbese. Altra importante opera del Pastura, eseguita tra 1508 e 1509, su
commissione del Vitelleschi, è la decoriazione del coro del
duomo di Tarquinia (VT). |
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