nato a Bergamo (Parrocchia di Sant'Anna) l'8 febbraio 1841 da Giacomo e Michelina Carini, morì a Como il 24 marzo 1907. E' un altro di quegli umili cittadini che con entusiasmo parteciparono alla gloriosa Spedizione dei Mille e poi ritornarono in Patria alla loro vita modesta ed oscura. Di professione è dato ora pasticcere, ora filatoiere.
Ebbe la pensione dei Mille, concessa con la legge 22 gennaio 1865. Nel 1890 si trasferì a Como con la famiglia, composta della moglie, Elisabetta Pedrini, e sei figli, dei quali uno solo gli premorì e uno. Angelo Michele, ritornò a Bergamo nel 1905.
Ecco il suo stato di servizio:
9 giugno 1859: soldato volontario 3° Reggimento
Cacciatori delle Alpi
.
8 settembre 1859: congedato;
5 maggio 1860: parte da Quarto;
23 giugno 1860: sergente;
4 dicembre 1860: congedato con sei mesi di paga in base al R. D. 12 novembre 1860;
4 dicembre 1861: assentato al capoluogo;
22 gennaio 1862: bersagliere nel 2° Reggimento;
1 gennaio 1863: nomina a caporale;
13 aprile 1865: retrocesso a bersagliere per cattiva condotta (4° Compagnia del 4° Battaglione);
16 aprile 1866: congedato a Napoli e cancellato dai ruoli.
BIBLIOGRAFIA. - Elenco Uff., N. 325. - "Illustr. Ital.", p. 427, con fotografia. - Notizie dalle Anagrafi Comunali di Bergamo e di Como. - Archivio di Stato di Torino.
Creato da: Astalalista
- Ultima modifica: 26/Apr/2004 alle 17:28