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MARCHESI Pietro Samuele


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Marchesi Pietro

 

nato a Covo (Bergamo) il 5 luglio 1836 da Carlo e contessa Clara Covi Visconti, mori a Golasecca (Varese) il 22 luglio 1876. Famiglia di patrioti la sua, in cui due fratelli parteciparono come volontari alle guerre d'indipendenza ed il terzo, Alessandro, già cadetto nell'Esercito austriaco, disertò per entrare nell'Esercito piemontese. Pietro, secondogenito dei tre, si arruolò e combattè - caporale della 5° Compagnia - con l'impeto del suo carattere ardente e si distinse nella presa di Palermo il 27 maggio 1860, sorprendendo, con pochi altri, il nemico nel giardino del principe Pignatelli; ma una ferita ad una gamba lo immobilizzò a Palermo.

Insofferente del forzato riposo, appena potè reggersi in piedi, riprese il suo posto tra le file garibaldine, fino alla battaglia del Volturno (1° ottobre 1860).

Quando il Corpo dei Volontari fu sciolto, egli entrò nell'Esercito regio, conservando il grado di luogotenente che s'era guadagnato al Volturno e trascinò il suo arto, non mai perfettamente guarito, durante tutta la campagna del 1866. Fu appunto per averlo così trascurato che il male assunse tale gravita, da rendere necessaria l'amputazione della gamba.

Migliore sarebbe stata per lui la morte sul campo, piuttosto che quella stentata vita d'infermo! L'avvilimento e lo sconforto l'assalirono ed egli cercò di superarli, riunendo tutte le forze del suo animo, così ricco d'energia e d'affetti; ma non trovò in sé la pace e neppure la trovò nell'amore della giovane sposa; anzi fu forse per lei, perché gli parve ingiusto l'aver gettato anche su lei il peso della sua sventura, che giunse alla più tragica risoluzione: e si uccise, nella casa dove viveva, a Golasecca, il 22 luglio del '76. Di lui rimane lo stato di servizio militare, che si trascrive: 28, 29 e 30 maggio 1860: menzione onorevole per essersi distinto nei combattimenti di Palermo; 11 giugno 1860: sottotenente nella 15° Divisione, 2° Brigata, 1° Reggimento, 1° Battaglione, 1° Compagnia; sottotenente con anzianità 18 luglio (Decreto Dittatoriale 1° ottobre 1860); 29 ottobre 1860: luogotenente al 1° Reggimento, 2° Brigata, 1° Divisione; 20 ottobre 1861: luogotenente nel Corpo Volontari Italiani; 27 marzo 1862: luogotenente al 41° Reggimento Fanteria; 1866: Campagna della 38 Guerra d'Indipendenza; 25 giugno 1871: cessa dal servizio.

BIBLIOGRAFIA. - Elenco Uff., N. 598. - "Illustr. Ital.", p. 434, con fotografia. - 27 Maggio 1860, p. 27. - POMPILIO SCHIARINI, I Mille nell'Esercito in "Memorie storiche militari", III, settembre 1911, p. 584. - PECORINI-MANZONI, 15° Divisione, pp. 498 ss. - Notizie orali date dalla nipote signora Clelia Mar- chesi (Torre Pallavicina).- Archivio di Stato di Torino.

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Creato da: Astalalista - Ultima modifica: 26/Apr/2004 alle 23:01 Etichettato con ICRA
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