Vittorio Modesto Moroni nacque a Zogno (Parrocchia di S. Lorenzo) il 2 febbraio 1828 da Modesto e Caterina Farina, mori ivi il 2 ottobre 1867. Di professione prestinaio, la famiglia eserciva un'osteria. Dopo aver partecipato tra le schiere dei
Cacciatori delle Alpi
alla prima fortunata campagna nel 1859 e aver combattuto nelle Spedizione dei Mille, nella quale come semplice soldato seguì generosamente le sorti dell'8ª c Compagnia di ferro ". Dopo Salemi fu passato all'amministrazione e quindi addetto alle Scuderie della Intendenza Generale. Congedato col grado di sergente il 29 novembre 1860. Ebbe delle due campagne le medaglie commemorative e quella francese del 1859, nonché la pensione dei Mille (legge 22 gennaio 1865) che però godette ben poco. Firmatario di una lettera in data 13 luglio 1864 in cui
Garibaldi
è invitato a mettersi e sul cammino che più spedito conduce a Roma e a Venezia ". Si veda la lettera al nome di
Milesi Gerolamo
. Forse le condizioni di salute che gli preparavano la morte, avvenuta all'Ospedale di Bergamo, gli impedirono di partecipare alla nuova campagna del 1866. A Zogno dopo la campagna ebbe un modesto impiego all'ufficio del Catasto.
BIBLIOGRAFIA. - Elenco Uff., N. 673. "Illustr. Ital.", p. 435, con fotografia. - Notizie dalle Anagrafi Parrocchiale e Comunale di Zogno, dall'avv,. G. Binaldi, pure di Zogno, su elementi ricavati da un Albo d'onore dei di B. Belotti: I cinque Zognesi dei Mille, in " Rivista di Bergamo " facente parte della 5ª Compagnia.
Creato da: Astalalista
- Ultima modifica: 26/Apr/2004 alle 23:18