nato a Piazzo Basso (ora S. Pellegrino) il 16 ottobre 1828 da Giovanni e Bernardina Magoni, morì a Milano il 13 luglio 1879. Prima della campagna, la sua professione è indicata " giovin di negozio ". Partecipò con fervore alla campagna di Sicilia e dell'Italia Meridionale coi Mille, tra i quali fece parte e seguì le sorti gloriose dell'8ª " Compagnia di ferro " dei Bergamaschi, ritornando poi modestamente al suo lavoro di lavorante in lingerie. Ebbe le medaglie commemorative e poi la pensione dei Mille per la legge 22 gennaio 1865. Il 4 febbraio 1865 risultava ancora residente a Bergamo, contrada della Dogana n. 1122, Bassa Città. Coniugatesi con Caterina Moro e stabilitesi a Milano, vi rimase fino alla morte.
Il suo stato di servizio risulta essere il seguente:
2 agosto 1860: caporale della 4ª Compagnia, 7ª Battaglione, 2ª Brigata, 15ª Divisione fino al 2 settembre;
3 ottobre 1860: sergente;
1° novembre 1860: sergente portalettere nello Stato Maggiore, 15ª Divisione, 2ª Brigata 2° Reggimento;
4 dicembre 1860: congedato a Caserta;
8 agosto 1862: Guardia di P. S. del drappello di Bergamo.
BIBLIOGRAFIA. - Elenco Uff., N. 764 (vi si da la nascita al 18 ottobre 1828). - " Illustr. Ital ", p. 436, con fotografia. - Notizie dalle Anagrafi Comunale di Milano e Parrocchiale di S. Pellegrino. - Archivio di Stato di Torino.
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- Ultima modifica: 26/Apr/2004 alle 23:40