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NOZIONI DI BASE
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NOZIONI DI BASE
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Il sistema di coordinate celesti
Il sistema di coordinate celesti è una proiezione immaginaria del sistema di coordinate geografiche della Terra sulla sfera celeste. Questa griglia celeste è completa di Equatore, Latitudine, Longitudine e Poli. La Terra è in costante movimento, in quanto ruota sul proprio asse. L’equatore celeste è un cerchio completo a 360° che divide la sfera celeste nell’emisfero Nord celeste da quella nell’emisfero Sud celeste. Come l’Equatore terrestre, anche quello celeste viene contraddistinto con 0°. Le linee corrispondenti alla latitudine terrestre sono denominate “coordinate di Declinazione (Dec)” e vengono indicate con la loro distanza angolare dall’Equatore. Tale distanza viene misurata in gradi, minuti e secondi d’arco. Ci sono 60 minuti d’arco in ogni grado e 60 secondi d’arco in ogni minuto d’arco. Le declinazioni a Nord dell’equatore sono denominate con + mentre quelle a Sud con -, il polo Nord è quindi +90° mentre il Polo Sud è –90°. I corrispondenti ai meridiani terrestri, vengono denominati “coordinate di Ascensione Retta (A.R.)”, sono 24 posizionate intorno ai 360° dell’equatore, una ogni 15°. Anch’esse sono divise in gradi, minuti e secondi d’arco. Gli astronomi preferiscono definire il tempo in coordinate di A.R. anche se dette coordinate denotano luoghi della sfera celeste, in questo modo risulta più facile stabilire quanto tempo passerà prima che una particolare stella incroci una particolare linea da Nord a Sud del cielo. Così le coordinate di A.R. sono tracciate in unità di tempo verso Est, a partire da un punto arbitrario dell’equatore celeste fissato nella Costellazione dei Pesci. La prima coordinata passante per quel punto viene denominata “0 ore, 0 minuti e 0 secondi”. Questo punto di riferimento viene chiamato equinozio d’inverno e corrisponde all’incontro di questa coordinata con l’equatore celeste. Tutte le altre coordinate vengono denominate con il numero di ore minuti e secondi che le separano da questa coordinata movendosi verso Ovest. Dato il sistema di coordinate celesti, diviene ora possibile trovare un oggetto celeste, trasferendo le sue coordinate celesti ed usando le posizioni di puntamento del telescopio. Usate quindi i cerchi di regolazione in A.R. ed in Dec. per individuare gli oggetti celesti le cui coordinate vengono date nelle carte e negli atlanti stellari.
Konus"Manuale d’uso dei telescopi”
Pagina 29
Ma cosa serve all'astrofilo?
Per osservare il cielo, oltre almeno
ad un binocolo, serve comunque una discreta familiarità con la volta
celeste, per poter individuare dapprima le varie costellazioni che la
compongono, poi le stelle e gli oggetti interessanti.
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