Nell’area mediterranea compresa tra
l’Africa del nord e la Spagna, durante l’età del Bronzo era frequente la
costruzione di monumenti funerari orientati verso i punti della volta celeste
dove sorge o tramonta il Sole: le tombe di Giganti non fanno eccezione. Gli
studi eseguiti da Michael Hoskin evidenziano che le aperture presenti
nell’esedra semicircolare sono rivolte generalmente verso sud-est. Alcune tombe
di Giganti nella Sardegna Meridionale, inoltre, hanno tali aperture orientate
verso il punto della volta celeste dove tramonta il Sole vale a dire sud-ovest.
Le ricerche del professor Hoskin, però, hanno permesso di individuare un caso di
orientamento unico tra i monumenti funerari: la tomba di Giganti ciclopica
denominata Sa Domu e S’Orcu presso Quartucciu in provincia di Cagliari.
L’apertura presente nella sua esedra, infatti, è rivolta verso il nord.