FROM CAAD TO BIT
Il mondo del calcolo sin dall'antichità ha subito una razionalizzazione, si individua un rapporto tra strumento di calcolo e oggetto da misurare o tra strumento di calcolo e modo di trasmettere le idee.
Nella prima parte dell'800, Babbage inventa una macchina che associa alcuni movimenti meccanici con la possibilità di effettuare un calcolo. Questo permetteva l'automatizzazione del ciclo produttivo ( macchine tessili, telai, ecc.).
Più un linguaggio riesce ad essere astratto più riesce ad essere potente. Il linguaggio verbale diventa scritto attraverso dei sistemi che partono dalla scrittura geroglifica per arrivare al sistema attuale. Nella metà del 1800 George Boole scopre e codifica un linguaggio di 2 entità ( 1; 0) , è così che nasce la logica binaria. La sua scoperta non venne subito attuata se non per la lottizzazione agricola basata sulla curvatura della terra la quale veniva presa piatta.
Con la nascita del l'IBM , l'industria americana cerca di ottimizzare una grande quantità di dati statistici attraverso un tentativo meccanico e non elettronico, attraverso cioè le Schede perforate.
Verso il 1920-30 la vera rivoluzione è l' introduzione dell' elettricità che viene accostata al mondo del calcolo e nella seconda metà del 1900 con l'avvento dell'elettricità viene realizzato i grande computer, che recupera il sistema binario inventato da Boole, adatto perché gioca su due elementi che rappresentano la presenza o l'assenza dell'impulso elettrico. Questo tipo di computer occupa molto spazio, interi piani di un edificio in quanto basato su grandi valvole che fanno o non fanno passare l' elettricità.
Nel 1948-49 la valvola viene sostituita dal Transistor , un modo più compatto per far passare gli impulsi elettrici, che dà la possibilità di ridurre le dimensioni degli apparecchi.Nel 1960 il Transistor viene sostituito dal Chip , con l' ausilio della tecnologia del silicio e dei circuiti stampati nascono così i circuiti integrati sulla quale vengono impostati i microchip. Nel 1965 esistono gli elementi base della tecnologia, infatti l'energia elettrica viene sfruttata per un circuito integrato, si ha la commercializzazione, la diffusione e la formalizzazione del sistema.
I computer realizzati in questo periodo erano utilizzati per grandi calcoli e per le scoperte in campo militare e scientifico.
Nel 1968 c'è un momento di ricerca personale che si oppone al potere classico e che porta ad un importante cambiamento per tutta la società. In america nascono gruppi di giovani aventi due caratteristiche importanti: la passione per la tecnologia per il bricolage, e la cultura della contestazione. Un passo importante verso la nuova direzione presa si ha quando iniziano a collaborare S.Jobb, un visionario, e Wozniak, un ingegnere; insieme investono per portare il potere dei computers alla portata di tutti.
Nel 1976-77 nasce il primo personale computer, che riesce ad essere commercializzato. Nasce l'Apple 1 e poi l'Apple 2 , un sistema programmabile dotato di :
- set di istruzioni codificato - applicativi La nascita dei personal computer da vita a fenomeni di grande portata.
Le nuove macchine da loro ideate rappresentano una direzione opposta all'IBM
I personal computer realizzati erano diversi tra loro, a secondo delle regole che il programmatore stesso decideva di inserire per impostarlo e istruirlo.
Ogni programmatore lo faceva in modo diverso.
Bill Gates inventa insieme ad un suo amico un linguaggio che si basa su informazioni standard, scrivendo su una base hardware un linguaggio semplice ed unificato. Quindi l'idea di un linguaggio comune diventa la base di ciò che si svilupperà è il linguaggio DOS.
Il salto lo si ha quando nel 1980 l'IBM, che vendeva soltanto grandi computer, decide di commercializzare il PC.
L'IBM compra il codice creato da Bill Gates e lo compra sulla base della “royal bit”. Nel 1982-83 il PC diventa una presenza importante e un bene di consumo e si cerca di farlo diventare più diretto grazie all' apporto della grafica e al sistema pixelato, cioè a dei campi navigabili con puntatori, non c' è più il concetto di riga ma il concetto di finestra, invece di scrivere si può individuare fisicamente e fargli fare operazioni ed eseguire comandi, ambiente completamente diverso dallo schermo nero e il cursore lampeggiante ambiente luminoso basato sulle immagini. Rivoluzione epocale che interessa la raccolta dei dati e la loro gestione diretta, le potenzialità vengono intuite da Jon Stil, ricercando un' applicazione su larga scala nasce così LISA computer formata da mouse tastiera e schermo Bitmappato ad alta risoluzione, inoltre grazie allo schermo grafico tutto ciò che visualizzato può essere stampato.
Lo sviluppo del sistema è cresciuto vertiginosamente, offrendo processori sempre più sofisticati e potenti.
