Manifesti

 

Manifesti dello spumante italiano a Trento
Palazzo Roccabruna - 25 novembre 16 gennaio 2005
In collaborazione con: CCIAA Trento, Provincia Aut. Trento e Trentino S.p.a.

É un mondo di grande fascino evocativo quello che accompagna la mostra che raccoglie le più belle aff
iches sul tema, prodotte in un arco temporale che percorre l'intero secolo scorso, arrivando a storicizzare anche i primi manifesti fotografici degli anni Sessanta e Settanta che soppiantarono in modo radicale la tecnica grafica che aveva contraddistinto l'intera produzione precedente. Un corpus di materiali - molti dei quali inediti - che ripercorre la storia pubblicitaria delle grandi Case produttrici: da Cinzano a Gancia, da Asti a Riccadonna, da Martini a Bosca, da Ferrari a Contratto, da Cora a Ferrero sino agli ormai lontani Mitigliano, Mirafiore, Calissano, Svic. Un'esposizione affascinante sia per la qualità grafica e l'accattivante linguaggio figurativo dei pezzi presentati, opera dei migliori cartellonisti del Novecento (Aldo Mazza, Achille Luciano Mauzan, Plinio Codognato, Erberto Carboni, Leonetto Cappiello, Marcello Dudovich, Giuseppe Magagnoli, Nico Edel, Mario Gros, Armando Testa...) che per la fondamentale documentazione storica e di costume. Oltre cinquanta i pezzi in mostra, in gran parte provenienti dalla Raccolta Salce del Museo Civico "Luigi Bailo" di Treviso, accompagnati in un suggestivo allestimento da ricostruzioni di abiti d'epoca, testimoni tridimensionali dei modelli "dipinti" dalle firme più autorevoli del manifesto italiano.

 


 

Stappa Cinzano!



E’ il gesto universale ed immancabile per festeggiare le occasioni speciali ed in particolare la fine dell’ anno. L’attimo nel quale l’allegria della festa raggiunge il suo apice. Stiamo ovviamente parlando della classica bottiglia di spumante e del momento in cui viene fatto saltare il tappo. Proprio il tappo e la sua divertente “pericolosità”, per il suo tragitto molto imprevedibile, sono il motivo fondamentale del nuovo spot per Cinzano, in onda dal 30 novembre in tv. Il filmato gioca ironicamente sull’attimo “fatale”, grazie all’uso inatteso di effetti speciali. Arrivati al momento clou di un’elegante festa, trendy e ricercata, una donna bellissima dallo sguardo malizioso (la jugoslava Tania Ristin, 27 anni) si prepara a stappare una bottiglia di Asti Cinzano. Entra l’uomo Cinzano (Matthew Chambers, 32 anni, inglese) che le si avvicina e si offre di aiutarla. Il momento si fa critico e l’attenzione di tutti si rivolge verso la coppia. L’uomo fa partire il tappo, che va in direzione della fronte di una ragazza. Con una mossa, la donna si piega all’indietro in stile Matrix, riuscendo così ad evitare l’anomalo proiettile. Il tappo prosegue e devia verso un uomo che prima di essere colpito spicca un salto altissimo. Il tappo lo sfiora, passandogli fra le gambe e si dirige verso una signora con in mano un cagnolino. La donna lancia la povera bestiola inaria e scansandosi evita il colpo. Il tappo finalmente finisce sul pavimento. Ma ecco nella sala il cameriere, con un vassoio di flute di Asti Cinzano. Mette inavvertitamente il piede sul tappo…e il filmato sfuma lasciandoci intuire col sonoro le conseguenze.

 

Il nuovo spot segue la fortunata campagna Cinzano dello scorso anno, che portò ad un forte incremento delle vendite, in particolare nel periodo natalizio. Si conferma quindi la strategia per il marchio che, dopo l’acquisizione da parte del Gruppo Campari, “è stato rivitalizzato grazie ad importanti investimenti in comunicazione che hanno contribuito al rafforzamento della sua posizione competitiva”.

La campagna è stata ideata per Red Cell da Federico Pepe (art) e Stefania Fiani (copy).
Direzione creativa: Pino Rozzi e Roberto Battaglia.
Produzione: Movie Magic International.
Regia: Jake & Jim (James Canty e Sebastian Wynee), coppia, già autrice di famosi spot e videoclip musicali.
Agenzia: Red Cell